MOSCIANO SANT’ANGELO – Un inizio di anno scolastico con tante incognite e disagi per gli studenti moscianesi. “Molti dei lavori che l’amministrazione comunale avrebbe dovuto portare a termine prima dell’inizio dell’anno scolastico non sono ancora stati fatti – sottolinea il consigliere di Mosciano Domani, Luca Lattanzi -. Un riferimento evidente è lo stato dell’area esterna la scuola dell’infanzia del capoluogo, in parte occupata dal cantiere dell’ampliamento ed in parte adibita a spazio giochi a dir poco imbarazzante, con pochissimo spazio e mal ombreggiato”.

“Durante il consiglio comunale del 29 luglio avevamo chiesto che fossero fatti dei lavori di manutenzione: la maggioranza non soltanto ha respinto la nostra mozione, ma, pur rassicurando che avrebbero risolto i tanti problemi, non ha neppure lontanamente portato avanti tali lavori. Un danno ed un disagio per l’intera comunità scolastica che, ancora una volta, non viene messa nelle condizioni ideali per svolgere il proprio lavoro”, prosegue Lattanzi che auspica un’inversione di rotta da parte dell’amministrazione comunale.

“Ci siamo mostrati collaborativi con proposte concrete, purtroppo rifiutate. Restiamo dell’idea che sia necessario operare per il bene della comunità e per questo torniamo a sollecitare l’amministrazione comunale affinché si adoperi tempestivamente per risolvere i tanti problemi in cui oggi versano le strutture scolastiche, partendo dalla sistemazione degli spazi esterni e dal completamento dei lavori della scuola media, oggi stretta fra due cantieri e, pertanto, in una situazione decisamente precaria. A tal proposito, sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale sia chiara sui tempi ed i costi dell’intervento che si sta portando avanti nel plesso della scuola media: un cantiere fermo da tempo e che certo non crea le condizioni ideali alla didattica ed al vivere serenamente l’ambiente scolastico. Se per il sindaco Galiffi ed il suo delegato all’edilizia scolastica, questo vuol dire fare scuola, ci sentiamo distanti anni luce da questo modo di fare e chiediamo che si inverta la rotta senza alcun indugio. Un’amministrazione si misura anche dall’importanza che dà all’istruzione ed alle nuove generazioni: ciò, infatti, ne rappresenta lo spessore morale e sociale. Mentre si portano avanti le grandi opere di edilizia scolastica non si può permettere che generazioni di studenti completino il ciclo di studi di primo grado in strutture da incubo”, conclude il consigliere di Mosciano Domani.