L’AQUILA – Il Capogruppo della Lega in Regione Abruzzo, Pietro Quaresimale, chiede la dichiarazione di emergenza e la nomina di un commissario straordinario per ripristinare da subito la regolarità del traffico sulla tratta abruzzese della A14.
Con una risoluzione consiliare il capogruppo della Lega in Regione chiede al presidente Marsilio di attivare le procedure previste dall’art.25 della legge 1/2018 (codice della Protezione civile) in relazione alla grave situazione determinatasi in Abruzzo a seguito dei restringimenti di carreggiata e della parziale chiusura al traffico dei tratti abruzzesi della Autostrada A14.
Il Governo deve prendere atto che la situazione in Abruzzo assume sempre più i connotati emergenziali sotto il profilo ambientale, sanitario, di circolazione dei mezzi e per la sicurezza dei cittadini. Il tutto con gravi danni per l’economia ed il turismo delle zone interessate.
“Il caos determinato ormai da mesi a seguito delle misure adottate dalla Magistratura, resosi necessitato da anni di negligenza ed incuria del soggetto gestore, oltre a far emergere gravi lacune nella manutenzione ed anche nella progettazione autostradale (com’è noto in Abruzzo manca la terza corsia), ha determinato un autentico disastro ambientale ed economico per la nostra Regione”- dichiara Quaresimale.
Di fatto il tratto nevralgico dell’economia abruzzese, con centri commerciali, attività industriali ma anche di grande rilevanza turistica, è stato colpito in modo devastante: le file chilometriche di Tir ed automobili provocano danni ingenti sotto ogni profilo, dai danni al manto stradale, all’inquinamento acustico e dell’aria, alla sicurezza dei cittadini, alle difficoltà per le imprese locali, con particolare riferimento a quelle turistiche.
Allo stato non è dato riscontrare un impegno del Governo minimamente proporzionato allo grave situazione di crisi in atto: in questo senso siamo impegnati affinchè con la dichiarazione di emergenza lo stesso Governo attivi tutte le procedure speciali che il caso richiede, ivi compreso la nomina immediata di un commissario straordinario per l’emergenza in atto.
Al commissario vanno conferite risorse immediate e, soprattutto, poteri straordinari ed eccezionali onde consentire allo stesso di garantire da subito la regolarità del traffico autostradale evitando il ripetersi delle incresciose situazioni degli ultimi giorni.
“L’Abruzzo non può e non deve subire altri danni questa volta dovuti al pressappochismo ed alla trascuratezza di chi ci governa”- conclude Quaresimale.