TERAMO – Filippo Di Antonio va avanti come un treno.

Una bella serata quella di ieri sera; ho conosciuto gente perbene – ha dichiarato il neo presidente biancorosso – ed ho sempre più la convinzione che fare il meglio possibile per la squadra della mia città, sarà cosa realizzabile“.

Con ogni probabilità non tutti i presenti alla conviviale di Alba Adriatica faranno parte della struttura societaria futura, ma un paio tra loro certamente sì, individuabili nelle figure di Cesare Spinelli e di Gabriele Martella (della Martella Rappresentanze di Mosciano S.A): saranno loro due a completare l’assetto unitamente ad altri due-tre imprenditori vicini al presidente. In sintesi saranno 5 o 6 i soci del Città di Teramo società di capitali.

A proposito di quote, Filippo Di Antonio, nei fatti, deterrà il futuro 51%, con tutto ciò che ne conseguirà a partire dalla Presidenza, mentre Mauro Schiappa ed Enrico Valleriani supporteranno, non da soci, il futuro calcistico teramano. Restano per il momento da scoprire, ma soltanto giornalisticamente, un altro paio di nomi che andranno a chiudere il cerchio. Ci vorranno ancora 6-8 giorni di tempo per scrivere la parola fine a questo capitolo.

Nel frattempo, però, già in settimana, Di Antonio renderà noti e formalizzerà sia il nome del D.G., sia del DS, sia del Mister per la prossima stagione. Non è casuale che incontrerà prestissimo Paolo D’Ercole e Marco Pomante.

Si ripartirà da loro? E’ probabile, ma è comunque giusto ascoltarli prima di eventuali altri: alla forma ed al rispetto, il neo presidente, tiene in maniera particolare.