PINETO – I volontari di tante associazioni di volontariato hanno risposto oggi all’invito dell’Area Marina Protetta Torre di Cerrano per la pulizia a mano di un tratto di spiaggia. E’ stato raccolto molto materiale, soprattutto plastiche e microplastiche che rappresentano un vero flagello per il mare e la costa. L’occasione è servita anche per dare informazioni sul Progetto Salvafratino Abruzzo, ma soprattutto per avere un confronto con i dirigenti dell’Area Marina Protetta e del Comune di Pineto in merito alla pulizia meccanica della spiaggia effettuata nei giorni scorsi che – a parere delle associazioni – è stata condotta in maniera non consona ad un’area protetta di valenza nazionale, oltrettutto in un tratto caratterizzato dalla presenza di nidi di una specie tutelata come il Fratino. Si sono quindi concordati alcuni interventi da effettuare nell’immediato per mettere ulteriormente in sicurezza i nidi presenti e si è stabilito di procedere ad un incontro al fine di una migliore pianificazione degli eventuali futuri interventi di pulizia. Condividi:TwitterFacebookTelegramWhatsApp Navigazione articoli Coronavirus, in Abruzzo altri 4 casi e due decessi: i positivi salgono a 3279 FOTO | Teramo, cercasi decoro a piazza Sant’Anna: le richieste
