ALBA ADRIATICA – Il Gruppo consiliare Siamo Alba, facendo anche seguito a due interrogazioni presentate al consiglio comunale, l’ultima il 30 aprile scorso, dalla consigliera comunale Laura
D’Ambrosio, ha portato all’attenzione del Prefetto di Teramo la questione rilevante concernente la gestione degli immigrati con disagi psichici all’interno dei Centri di Accoglienza Straordinaria
(CAS) di Roseto degli Abruzzi, ma che in realtà sono domiciliati nel Comune di Alba Adriatica, ovvero in un comune diverso da quello in cui sono stati inizialmente assegnati. Negli ultimi tempi, si registra un incremento dei casi in cui individui con problematiche psichiche risultano coinvolti in episodi che turbano l’ordine pubblico.
La delicata situazione ad Alba Adriatica diventa ogni giorno sempre più difficile da gestire perché le condotte, a volte aggressive dei disagiati, creano motivo di esasperazione e pericolo per i cittadini così come appare evidente lo stato di abbandono degli stessi malati che senza punti di riferimento bivaccano per strada od in luoghi malsani. La loro tutela e la tutela del cittadino necessitano di essere salvaguardati, riteniamo dunque improcrastinabile agire al fine di dare agli immigrati un migliore supporto e assistenza e per tale ragione sono state presentate le due interrogazioni consiliari, concernenti tale urgente e delicata problematica, in seno al Consiglio Comunale.
Al fine di garantire un’adeguata assistenza a chi versa in queste condizioni inumane e una corretta gestione delle risorse, sarebbe opportuno sollecitare una più attenta supervisione e coordinamento delle attività di sostegno. Inoltre, sarebbe auspicabile una collaborazione più efficace tra le varie istituzioni e i comuni coinvolti, nonché la definizione di responsabilità specifiche per le autorità locali al fine di garantire un monitoraggio continuo e un supporto adeguato a tali soggetti, indipendentemente dal Comune in cui sono domiciliati.
Il Gruppo Consiliare Siamo Alba, conseguentemente all’inerzia dimostrata dall’Amministrazione nei confronti di questa problematica, si rivolge al Prefetto fermamente convinto che un’azione concertata e sinergica tra le istituzioni sia essenziale per garantire che gli immigrati, con evidenti e conclamati disagi psichici, ricevano l’assistenza e il supporto necessari per favorire la loro integrazione e il loro benessere nella comunità. – IL GRUPPO CONSILIARE SIAMO ALBA –