MONTORIO AL VOMANO – A esatta distanza di un anno ci vediamo costretti rispondere alle ormai scontate ripetitive e fantasiose ricostruzioni del Sindaco e di quello che rimane della sua maggioranza, relativamente alla mancata approvazione in Consiglio di tutti i documenti di Bilancio.

Mentre lo scorso anno il bilancio è stato approvato dal Consiglio con un solo voto di maggioranza, noi non l’abbiamo votato, quest’anno anche quel voto di differenza è venuto meno.

Invece di concentrarsi sulle motivazioni che hanno visto allontanarsi anche il dimissionario Vice Sindaco Di Luigi (dopo l’estromissione del Consigliere Barnabei e della Consigliera Ricci a opera della stessa maggioranza come rivendicato dalla dichiarazione del Capogruppo Tomassetti dell’anno scorso), continua la narrazione su fantomatici interessi personali, di cui diremo appresso, tanto per buttare la palla in tribuna e nascondere i veri problemi dell’amministrazione: gestione contabile e finanziaria in affanno da sempre, in un grave stato di confusione contabile e procedimentale, che non riesce a produrre un documento quanto meno accettabile nonostante il supporto di Consulenti esterni.

Rendiconto 2022 predisposto oltre i termini di scadenza, riscritto per ben 3 volte (ultima versione giorno prima del Consiglio) passando da un parere tombale negativo a un parere positivo dell’Organo di Revisione a distanza di 24 ore.

Rendiconto in versione 3.0 pareri del Revisore (quello negativo e quello positivo condizionato) consegnato poche ore prima del Consiglio, in violazione del disposto dell’Art. 227 TUEL (che prevede la consegna di tutti i documenti 20 giorni prima dell’adunanza) e pertanto anche qualora lo stesso fosse stato approvato, sarebbe stato oggetto di richiesta di annullamento per mancato rispetto dei termini di deposito e conseguente scioglimento del Consiglio. Pertanto il Sindaco, che ancora una volta ha palesato tutte le sue lacune sui corretti procedimenti amministrativi, dovrebbe addirittura ringraziarci (prima di parlare di prossimo Consiglio tra 10 giorni anche questo in violazione dei 20 giorni sanciti per la messa a disposizione dei documenti, dovrebbe attendere il giudizio del Prefetto sulla questione e fare un ripasso urgente dell’art. 227 TUEL e correlati).

Mancanza assoluta di condivisione dell’azione amministrativa, un uomo solo al comando, circondato da gregari che non possono o vogliono incidere, non disposti a fare un po’ di fatica per leggere documenti approfondire o eventualmente criticare. in contraddittorio. le scelte del capitano. Solo mani alzate in consiglio e like sui social; il gruppo consiliare non è mai esistito, così come il suo Capogruppo non pervenuto. Assieme al Sindaco sono riusciti nella difficile impresa che resterà nei manuali della politica: il Consiglio Comunale più importante dell’anno, senza maggioranza.

L’assenza giustificata della Di Luigi (questa la versione del Sindaco non confermata dall’interessata) è smentita oltre che dai fatti, dalle numerose richieste di interruzione dell’assemblea, dalle facce dei Consiglieri e del Sindaco dopo aver compreso che con il risultato della votazione (6 a 6) i provvedimenti si intendono respinti (a cosa sarebbero servite le numerose interruzioni del Consiglio con riunioni di maggioranza se l’assenza dell’ex vice sindaco era nota?

Sgomberando il campo dalle polemiche, vogliamo in primis formulare una richiesta di due diligence per il bilancio Comunale, con accesso incondizionato a tutti i documenti contabili, con la presenza del Responsabile Finanziario ed eventualmente del Revisore, nella sede Comunale (se i veri risultati sono così importanti non dovrebbero esserci problemi nell’organizzarla prima del prossimo Consiglio, semmai ci sarà). Sarebbe importante avere rassicurazioni sul reale stato dei conti dell’Ente prima della prossima convocazione, anche al fine di esprimere un giudizi consapevoli ed oggettivi sul rendiconto.

In attesa della prossima convocazione della due diligence, ovviamente estesa a tutti i Consiglieri con possibilità di supporto tecnico, vorremmo nel frattempo avere risposta alle seguenti domande sempre prima del prossimo consiglio:

  • le spese per utenze elettriche sono state tutte registrate nel rispetto del principio di competenza finanziaria potenziata (abbiamo chiesto riscontro ma sembrerebbero in corso ancora verifiche da parte degli uffici…) a cosa serve e a cosa si riferisce l’accantonamento dell’avanzo conguaglio di energia elettrica? Come è stato determinato e a quale norma contabile fa riferimento?;
  • Esiste una differenza di oltre € 500.000 sulla contabilizzazione dei fondi PNRR lato entrata/spesa; le anticipazioni ricevute dallo Stato sui progetti PNRR per oltre € 1.400.000,00 sono stati correttamente inseriti i vincoli di cassa?
  • I capitoli correlati alla ricostruzione sisma 2009 presentano correlazione lato entrata/lato spesa; ci sono dei disequilibri a favore delle entrate (che non dovrebbero esserci) vista la natura dei fondi vincolata ai contributi alla ricostruzione?
  • Qualcuno è in grado di fornire con esattezza il valore della cassa vincolata al 31/12/2022? Sembrerebbe che il valore di cassa vincolata al 01/01/2022 non sia stato riaperto!
  • Come mai, in contrasto rispetto alle dichiarazioni dell’assessore, nonostante il grande recupero dell’evasione, i residui attivi del titolo I sono più che triplicati in un anno?

Ecco, questi sono i nostri motivi personali che non ci hanno permesso di votare il Rendiconto, ora vorremmo provare a indagare sui i vostri!

  • Il Sindaco si candiderà alle prossime elezioni Regionali SI – NO; arriverà il Commissario a seguito della candidatura SI-NO?
  • Qual’è il motivo per il quale il Sindaco vuole rimanere a tutti i costi in sella (dopo aver distrutto la maggioranza) se da qui a poco dovrà dimettersi per candidarsi in Regione per la seconda volta in poco più di anno. determinando l’arrivo del Commissario?
  • Ha forse bisogno di un volano per la sua seconda campagna elettorale?
  • Vogliamo scommettere che da qui a poco sostituiremo la collaborazione con il Politecnico di Milano con quella con l’Università di Pescara Chieti (le consulenze hanno ormai ormai già preso la direzione sud della A14 uscita Chieti – Pescara): d’altronde come si dice ad ogni elezione la sua Università  – Un’altra Montiorio, Raniero Barnabei e Adele Ricci