GIULIANOVA – E’ stata inaugurata stamane la ‘stanza degli abbracci’, ospitata dalla Rsa ‘Eurialo Parere’ a Giulianova. Un regalo che la Cgil e lo Spi, il sindacato dei pensionati della Cgil, hanno voluto donare alla struttura sanitaria di Bivio Bellocchio, che permetterà agli ospiti della Rsa, i pazienti Covid non gravi o in via di guarigione, di tornare ad ‘abbracciare’ i propri cari in tutta sicurezza, attraverso un tunnel gonfiabile dotato di una parete morbida e trasparente, regolarmente brevettato e certificato. Alla breve e sentita cerimonia hanno partecipato il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, il direttore del dipartimento Assistenza territoriale Valerio Profeta, numerosi dirigenti medici, il vicesindaco di Giulianova Lidia Albani e, per il sindacato, il segretario generale della Camera di lavoro di Teramo Giovanni Timoteo, il segretario provinciale dello Spi Luigi Scaccialepre e quello regionale Abruzzo-Molise Antonio Iovito.
Il direttore generale della Asl ha ringraziato il sindacato per il dono che consentirà ai pazienti della struttura, che ospita attualmente pazienti positivi al Covid in via di guarigione, di poter riabbracciare i propri cari in tutta sicurezza e ha rivolto anche un particolare sentito ringraziamento alla responsabile Eleonora Sparvieri e a tutto il personale medico e non medico (quest’ultimo fa capo alle cooperative Kcs, Filadelfia e Solidarietà e vita). “Vi ringrazio per quel che fate e che farete, in modo che nessuno di noi si senta solo di fronte a questa patologia”, ha affermato il direttore generale Maurizio Di Giosia. Un apprezzamento ribadito anche dal segretario Cgil Timoteo, il quale ha anche spiegato che la stanza degli abbracci è “un dono per dare il segno della ripartenza, che trae origine proprio dalle relazioni umane”.
“Ringraziamo la Cgil e lo Spi di Teramo per questo immenso gesto di generosità – dichiara la vice sindaco Lidia Albani – il contatto fisico, nel percorso della malattia, è psicologicamente importante per condurre il paziente sulla strada della guarigione e da oggi la solitudine e la lontananza forzate di chi è stato colpito dal virus saranno alleviate dalla possibilità di ‘abbracciare’ e rivedere i propri cari. Un ringraziamento speciale alla Asl di Teramo, che ha fornito la nostra città di questa struttura sanitaria che si è dimostrata strategica nell’assistenza dei pazienti Covid non gravi o in via di guarigione e al personale medico e sanitario che, da più di un anno, opera in questa Rsa con professionalità ed umanità”.
A benedire la struttura mobile è stato padre Germano: il religioso ha sconfitto il Covid ed è stato anche paziente della Rsa durante la fase finale della malattia.