GIULIANOVA –Sono arrivati nel pomeriggio, al Salinello Camping Village di Tortoreto ( Te) scelto come quartier generale della manifestazione, i 400 ragazzi ( 10 ragazzi e 10 ragazzi per ciascuna rappresentativa regionale e 2 accompagnatori ), provenienti dalle 20 regioni italiane e impegnati nelle Finali Nazionali dei Campionati Studenteschi di Calcio a 5, riservate agli studenti delle scuole secondarie di II grado, e relative all’anno scolastico 2018/2019, in programma dal 14 al 18 maggio 2019 a Giulianova. La categoria interessata è quella degli allievi/e nati negli anni 2002 – 2003 e 2004 (2005 nei casi di studenti/esse in anticipo scolastico). Espletate le incombenze burocratiche: accreditamento e sistemazione nei diversi alloggi, operazioni seguite, con rara perizia, dall’ ufficio organizzato dal coordinatore regionale di Educazione Fisica, Antonio Passacantando con l’imprescindibile contributo dei referenti territoriali: Marcella Rolandi di Pescara, Angelo Ciammaichella di Chieti, Guido Grecchi di L’Aquila e Marco Pompa di Teramo, i docenti accompagnatori, in serata, parteciperanno alla riunione tecnica preliminare e, a seguire, assisteranno al sorteggio dei gironi. Passaggi irrinunciabili per l’evento culminante di domani, 15 maggio, in programma alle ore 18 nell’area antistante il porto di Giulianova. E’ qui, infatti, che avrà luogo la cerimonia d’inaugurazione. Un appuntamento che si preannuncia pieno di interesse e sorprese, a cominciare dall’arrivo delle bandiere dal mare, a bordo delle imbarcazioni della locale Guardia Costiera diretta dal tenente di vascello Claudio Bernetti e dei tedofori, nelle persone dei fratelli Cristiano e Federico Del Grosso, l’uno terzino del Pescara calcio, l’altro capitano del Giulianova calcio. E non si escludono altre sorprese alla presenza delle massime autorità politiche della scuola e delle istituzioni, locali e regionali, come il direttore scolastico d’Abruzzo, Antonella Tozza. Tanta curiosità c’è , pure, per l’evento conviviale “Terzo Tempo”, in programma giovedì 15 maggio, sempre alle 18, al Salinello Camping Village di Tortoreto ( Te). Qui le rispettive rappresentative avranno cura di portare prodotti tipici della propria Regione o città e, per l’occasione, verrà allestito un piccolo stand nel quale saranno esposti e offerti in degustazione i prodotti tipici regionali. Un’altra soddisfazione per il mondo della scuola abruzzese che negli ultimi 10 anni, e dopo il terremoto dell’Aquila, ha raddoppiato l’impegno. “Fin dal primo momento” conferma Antonio Passacantando, “nell’immediato periodo di aprile 2009 nelle tendopoli, sono state pianificate attività ludiche-sportive ai giovani non senza il conforto e il supporto di grandi personaggi dello sport nazionale come: Roberto Mancini, attuale CT della Nazionale Italiana di Calcio, Marcello Lippi allenatore campione del Mondo e il compianto Franco Ballerini allora selezionatore azzurro per il ciclismo. Ma non vanno, certo, dimenticati, prosegue il coordinatore regionale di Educazione fisica d’Abruzzo- i momenti legati all’intercampus per ben 4 anni che hanno visto la partecipazione di tecnici qualificati del prolifico settore giovanile dell’Inter. E’ bene, però, ricordare gli eventi organizzati da questo ufficio che hanno fatto conoscere L’Aquila dentro e fuori i confini nazionali e non solo per le vicende legate al sisma. Facendo un rapido calcolo la governance, che ha sede nel capoluogo di regione, in 10 anni ha ospitato ed organizzato altrettante finali nazionali dalla Corsa Campestre ( L’Aquila 2013), all’Atletica Leggera ( L’Aquila 2014), all’Orienteering (L’Aquila 2014), al Golf ( L’Aquila 2014), passando per Tennis ( Castel di Sangro 2014), e il Calcio a 5 ( L’Aquila 2014), e Sci ( L’Aquila 2015), toccando la Pallavolo ( Riviera teramana 2017), l’ Orienteering ( Chieti 2018), per finire al Calcio a 5 ( Giulianova 2019). E due Mondiali: uno di Sport invernali ( L’Aquila 2016) e il Tennis ( Castel di Sangro giugno 2019). Il vero motivo di vanto, però, resta il certosino lavoro compiuto sull’integrazione e l’inclusione degli studenti con disabilità nelle attività sportive, senza trascurare l’impegno profuso nella scuola primaria”, conclude Passacantando ” con i progetti scuola in movimento e sport di classe che hanno dato l’opportunità ai ragazzi della primaria di fruire di ben 2 ore di attività motoria settimanale, curata da esperti. I numeri, come sempre, sono chiari ed indiscutibili”.