Il 17 e 18 maggio, presso il Grand Hotel Adriatico di Montesilvano, l’Abruzzo – a distanza di sei anni dall’ultima volta – ospita il 57° Convegno della Sezione Interregionale di Nefrologia del centro Italia: l’ALaMMU (Abruzzo, Lazio, Molise, Marche, Umbria).
“Si tratta di un incontro annuale che l’ALaMMU, fondata nel 1980 e vicina ai suoi “primi quarant’anni”, ha sempre tenuto ad organizzare, con lo scopo di proporsi come palestra per lo sviluppo di competenze specialistiche per i giovani nefrologi e per gli infermieri che operano nella disciplina – dichiara il Dr. Del Rosso, organizzatore del Convegno – anche quest’anno, quindi, molti contributi innovativi sono affidati a giovani professionisti medici e infermieri, che hanno così l’opportunità di presentare lavori scientifici originali, con la possibilità di confrontarsi su Linee Guida, Raccomandazioni e protocolli condivisi.”
Come negli anni precedenti, sono previsti premi per le migliori comunicazioni, il premio “Mioli” e per la prima volta il premio “Buoncristiani”, a conferma dell’intenzione di interpretare gli incontri della Sezione non solo come un momento di aggregazione della comunità professionale, ma anche come un’occasione di confronto, di stimolo e di sostegno della ricerca.
Gli argomenti individuati riguarderanno i principali campi della Nefrologia con un particolare interesse per la Malattia Renale Cronica e le fragilità.
Una sessione sarà inoltre dedicata alla Conferenza clinico-patologica con la discussione di casi clinici.
Inoltre, nella stessa sede, il 16 maggio, il Convegno sarà preceduto dalla 19ª edizione del tradizionale incontro teramano di “Aggiornamenti in Nefrologia Clinica”, concentrato in una tavola rotonda di politica sanitaria in ambito nefrologico. Interverranno anche autorità a livello nazionale e regionale, nonché l’Assessore Regionale alla Sanità Nicoletta Verì.