PESCARA – La festa biancorossa per la conquista della Serie D da prima della classe, è soltanto rimandata di sette giorni, perché 6 punti di vantaggio a due giornate dal termine non sono sufficienti per brindare, ed allora l’analisi sulla stagione la rimandiamo, quando probabilmente sarà più bello svilupparla festeggiando tutti assieme, al Bonolis di Teramo, il 21 aprile 2024, una data da fissare sin d’ora.
Oggi allo Zanni di Pescara, in un clima davvero caldissimo, i biancorossi ce l’hanno messa tutta per vincere come avrebbero ampiamente meritato, ma si sa che dopo aver sbagliato troppo, un goal, in uno dei due tiri di tutta la gara indirizzati verso la tua porta, puoi sempre beccarlo, ed è andata proprio così. Lo Spoltore si è ritrovato sull’1-0 al minuto 61 (goal di Polisena molto ben imbeccato dall’ottimo ex Di Giacomo) dopo aver rischiato seriamente di andare sotto tre volte nel grigio primo tempo biancorosso (Sanseverino, Santirocco e D’Egidio) e cinque nei primi 15 minuti della ripresa (Tourè, Sanseverino, D’Egidio, Ferraioli e Cipolletti). In vantaggio vanno invece i locali perché il calcio è anche questo. Il Città di Teramo non si perde d’animo e riprende a dominare la scena con Ferraioli, con Cutilli che colpisce due volte la traversa con una sola conclusione, con Cipolletti di testa, prima di pareggiarla con l’appena entrato in campo Vanzan (al 77°), bravo a mettere in rete incrociando il tiro di sinistro, dopo un’apertura larghissima di Furlan.
A quel punto avrebbe potuto vincerla il “Diavolo” ma c’è stata una rete annullata (dubbia, vista dal campo) a Dos Santos ed altre due occasioni: un mischione gigantesco e 3 metri dalla porta di casa non concretizzato ed una battuta dal limite, a tempo scaduto, di D’Egidio che ha fatto gridare al gol gli oltre 600 supporter biancorossi presenti sugli spalti!
Finisce invece in parità, ma non cambia assolutamente nulla: diciamo, anzi, che la festa è comunque iniziata!
(da Ufficio Stampa) – SPOLTORE – TERAMO 1-1 (0-0 pt)
SPOLTORE (5-3-2): 1 Marini E., 4 Rossetti, 2 Brattelli, 5 Ricci, 3 Zanetti, 6 Mancini (29’st Vitale); 7 Ventola, 10 Camplone (36’st Silvestri), 8 Di Giacomo; 9 Padovano (48’st Gabriele), 11 Polisena (22’st Ranieri) – A disp.: 12 Ibraimi, 13 Di Lorito, 16 Zapis, 17 Gricia, 19 Marini L. – All.: Pierantoni.
TERAMO (3-4-2-1): 31 Negro, 27 Furlan, 5 Pepe (K), 4 Cangemi (1’st Cipolletti); 24 Cutilli, 21 Ferraioli (Vk), 8 Esposito (31’st Vanzan), 3 Sanseverino (43’st Massarotti); 11 Tourè, 10 D’Egidio; 32 Santirocco (19’st Dos Santos) – A disp.: 1 Di Donato, 16 Palmentieri, 20 Damiani, 30 Mercado, 99 Rei – All.: Pomante.
Arbitro: Pietro Sivilli di Chieti, assistenti: Mascitelli e Cocco di Lanciano.
Reti: 13’st Polisena (S), 32’st Vanzan (T).
Ammoniti: Vitale (S).
Recupero: 1’pt, 6’st.
Spettatori: 700 circa (oltre 600 teramani)
Report: questa volta Zanni è meno dolce per il Diavolo che deve rinviare l’appuntamento con la promozione, facendosi imporre l’1-1 dallo Spoltore.
Ad un primo tempo contratto da parte della capolista, segue una ripresa spumeggiante, con i ragazzi di Pomante che proprio nel loro momento migliore, ad inizio ripresa, subiscono la rete di Polisena in contropiede. Le maglie dei locali si stringono ancora di più, il portiere di casa Marini si produce in continue prodezze, inclusa la deviazione sulla
traversa sul tiro di Cutilli. Quando sembra la classica giornata stregata, è il neo-entrato Vanzan a trovare il pari, poco dopo la mezzora della ripresa. Finale all’arrembaggio: annullato un gol a Dos Santos per sospetto fuorigioco, D’Egidio sfiora in pieno recupero quello che sarebbe stato un vantaggio strameritato.
Peccato per la straordinaria presenza di pubblico, ma sarà ancora più bello festeggiare nella nostra casa domenica prossima, contro il Capistrello (per la matematica manca un solo punto).
V I D E O (l’omaggio ai tifosi biancorossi)
F O T O
