Durante la riunione erano presenti anche i progettisti della Variante Generale al Piano Regolatore, il Prof. Giovanni Crocioni e l’Arch. Pietro Bertelli e il Dirigente del Settore Urbanistica della Città Ing. Riccardo Malatesta, che hanno illustrato il quadro tecnico della proposta e risposto alle prime richieste di chiarimento.
Presenti, oltre al Presidente Pavone, i Commissari Christian Gabriele Aceto (Under), Paolo De Nigris (Roseto in Azione), Vincenzo Addazii (Per Nugnes Sindaco); Sabatino Di Girolamo (Partito Democratico); Rosaria Ciancaione (Liberi Progressisti), Nicola Petrini (Bella Roseto), Teresa Ginoble (Siamo Roseto). Hanno partecipato anche il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore alla Rigenerazione Urbana Gianni Mazzocchetti.
Uno degli aspetti fondamentali di questo percorso riguarda la possibilità di coinvolgere cittadini, enti pubblici e privati: ogni Commissario avrà tempo fino al 31 marzo per presentare richieste di audizione di eventuali portatori di interesse, in modo da rendere il procedimento il più partecipato possibile. L’obiettivo è chiaro: la variante non arriverà in Consiglio già preconfezionata, ma sarà il risultato di un confronto approfondito all’interno della Commissione e con il territorio.
Accanto alla fase delle osservazioni prevista per Legge dopo l’adozione della variante, quella avviata ieri sera rappresenta una fase ulteriore di partecipazione, pensata dal Presidente Pavone per coinvolgere maggiormente la Commissione Urbanistica già in questa fase iniziale.
Conclusi i lavori della Commissione, la Giunta Comunale recepirà la proposta di Variante Generale al Piano Regolatore e darà avvio alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica, adottando il documento di scoping. Successivamente, la proposta potrà essere sottoposta all’adozione in Consiglio Comunale, dando così il via all’iter che porterà alla sua definitiva approvazione.
Il Presidente della Commissione, Enio Pavone, ha dichiarato: “Si sta lavorando seriamente alla Variante Generale del Piano Regolatore Generale. Non sono solo parole o annunci, ma un processo concreto che coinvolge direttamente la Commissione Urbanistica per arrivare a un risultato condiviso e strutturato. Abbiamo voluto costruire un metodo di lavoro che garantisca reale partecipazione e confronto prima che il documento approdi in Consiglio Comunale per l’Adozione”.
L’Assessore all’Urbanistica, Gianni Mazzocchetti, ha aggiunto: “Questa Variante Generale è un’opportunità per aggiornare uno strumento urbanistico atteso da oltre 30 anni. L’apertura della fase di partecipazione della Commissione è un passaggio fondamentale per garantire un confronto ampio e strutturato”.