TERAMO – Vittoria, netta, inequivocabile, da parte del Città di Teramo, che espugna Venafro con il più classico dei punteggi (0–2 Dos Santos e Rei nel primo tempo) e batte l’Alto Casertano ipotecando il passaggio ai quarti di finale della Coppa Italia, in attesa della gara di ritorno, in programma al “Bonolis” il prossimo 28 febbraio.
Senza Ferraioli e Massarotti squalificati, senza Pepe anche infortunato, senza Tourè e Cutilli in panchina e senza D’Egidio in tribuna, mister Pomante ha svhierato un inedito 3-4-3 “sporco”: Negro in porta, Palmentieri, Cipolletti e Cangemi in difesa; Sanseverino, Esposito, Damiani e Vanzan in mediana e Rei, Dos Santos e Mercado in avanti. La cronaca:
7° – Dos Santos impegna in angolo, con un violento sinistro, l’estremo difensore di casa ma dalla bandierina i biancorossi (in campo con una muta verde, davvero bruttina – ndr -) vanno in goal. E’ Dos Santos a svettare di testa dal corner calciato dalla destra di Esposito, da Damiani;
11° – l’Alto Casertano ha la grossa opportunità per pareggiarla subito, ma il rigore calciato da D’Ovidio, pur spiazzando Negro, termina sul fondo. Va detto che i teramani hanno protestato a lungo con l’arbitro Iudicone di Formia, ritenendo che il fallo fischiato era stato commesso fuori dai 16 metri;
17° – De Lucia calcia fuori non di molto, a coronamento di una buona azione offensiva dell’Alto Casertano;
29° – il Città di Teramo raddoppia su una giocata solitaria di Rei, il quale, da destra salta l’uomo e, quasi da fondo campo, la mette dentro superando l’estremo di casa, che non ha chiuso al meglio lo specchio della sua porta;
37° – ancora Rei in grande evidenza con un’azione personale che inizia dalla trequarti avversaria e che si chiude con un tiro violento di sinistro dai 18 metri, che termina fuori non di molto.
Ad inizio ripresa nessun cambio in casa biancorossa; la gara è controllata senza patemi, anche perché si ha netta l’impressione che i valori in campo siano decisamente diversi, a vantaggio degli ospiti. Non è casuale che la cronaca lo confermi.
8° – da un colpo di tacco di Dos Santos parte la giocata di rimessa con Esposito che allarga a Rei sulla destra; l’esterno biancorosso si accentra e calcia di pochissimo alto sulla trasversale. Quando anche Pomante si convince del fatto che mai e poi mai l’Alto Casertano potrà rientrare in partita, dà spazio a diversi altri componenti la rosa: prima a De Marcellis per Palmentieri e poi ad Oses per Damiani e, a seguire, a Scipioni per Rei ed a Governatori per Sanseverino.
45° – La cronaca impone di segnalare il palo colpito da Hafiane allo scadere con una bella conclusione dal limite; l’arbitro concede l’angolo, poi ininfluente, per una deviazione di Negro che, sinceramente, sembrava proprio non esserci stata e, allo scadere, va segnalata l’espulsione di Pettrone, esageratissima, per una spallata rifilata a Cipolletti che se la cava, avendola data lui, prima, ad altro avversario.
Ma siamo alle quisquiglie.
(da Ufficio Stampa) – OTTAVI DI FINALE – COPPA ITALIA NAZIONALE
AURORA ALTO CASERTANO (5-3-2): 1 Esposito, 2 Giacquinto A., 6 D’Ovidio (41’st Giacquinto U.), 4 Puolo, 3 Bottiglieri, 5 Mema (45’st Orefice); 9 De Lucia (41’st Forte), 8 Gargiulo (25’st Abitino), 10 Pettrone (Vk); 7 Pisani (32’st Parisi), 11 Hafiane – A disp.: 12 Vitolo, 18 Melillo – All.: Cuccaro.
TERAMO (3-4-2-1): 31 Negro, 16 Palmentieri (18’st De Marcellis), 6 Cipolletti, 4 Cangemi; 3 Sanseverino (36’st Governatori), 8 Esposito (Vk), 20 Damiani (23’st Oses), 39 Vanzan; 99 Rei (32’st Scipioni), 30 Mercado; 9 Dos Santos (K) – A disp.: 1 Di Donato, 11 Tourè, 24 Cutilli, 27 Furlan, 32 Santirocco – All.: Pomante.
Arbitro: sig. Alessandro Iudicone di Formia, assistenti: sigg. Carpinelli di Aprilia (LT) e Fatati di Latina.
Reti: 7’pt Dos Santos, 28’pt Rei (T).
Ammoniti: Puolo (A), Sanseverino (T).
Espulsi: Pettrone (A).
Recupero: 0’pt, 6’st.
Spettatori: 200 circa.
Report: Diavolo corsaro a Venafro (0-2) nell’andata degli Ottavi di Finale di Coppa Italia Nazionale. Contro l’Aurora Alto Casertano, vice-capolista nel raggruppamento molisano, i biancorossi, nonostante le diverse assenze ed il turnover ragionato, sfruttano al meglio gli episodi nella prima mezz’ora di gioco, trovando il vantaggio immediato con un colpo di testa di Dos Santos, al diciannovesimo centro stagionale (tra campionato e Coppa) e raddoppiando con una delle tante iniziative positive di Rei, poco dopo il rigore sbagliato dai padroni di casa con D’Ovidio.
Ripresa in gestione, con il ritorno previsto tra due settimane al “Bonolis”. Domenica, invece, difficile trasferta di campionato contro il Celano.