ATRI – “Con grande favore Azione in Atri ha appreso, tramite la pagina facebook dell’Assessore Felicione e la lettura di alcuni giornali, che la problematica relativa alle mura di Santa Rita pare sia stata presa in seria considerazione. Infatti il Comune di Atri ha approvato la variazione del piano triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024 inserendo e approvando, con due specifiche delibere di Giunta, i progetti di fattibilità tecnici e economici delle opere di: Mitigazione del rischio Idrogeologico sulle mura storiche del centro abitato a monte della circonvallazione SS553 e di Mitigazione del Rischio Idrogeologico in Località Circonvallazione SS553. Si provvederà in particolare alla messa in sicurezza e alla sistemazione delle mura storiche della città, da Santa Rita a Porta Macelli, e alla messa in sicurezza del versante sud ovest”. Così i rappresentanti del partito di Calenda nella città ducale Tommaso Marinelli, coordinatore cittadino e Paolo Basilico, Consigliere comunale, in una nota sottoscritta con il Gruppo Dirigente. “Essendo un problema vecchio di anni – scrivono – a noi di Azione sembra molto strano che dopo quasi 15 anni di amministrazione di centro destra si siano accorti solo adesso di questa annosa problematica. Azione in Atri è da più di un anno che denuncia la presenza di infiltrazioni importanti sulle mura centenaria di Santa Rita che ne stanno minando anche la tenuta della stessa”.

“Dopo questo, vogliamo ricordare il commento che, in data 23 febbraio 2021, l’assessore Felicione scrisse in risposta ad uno dei nostri post, dove sosteneva che il problema che stavamo denunciando, relativo alla fuoriuscita di acqua dalle mura storiche risalivano al 2019 e che era già stato sistemato dall’ACA lasciando intendere che stavamo utilizzando foto di repertorio per fare delle futili polemiche. Chiuse poi la sua risposta – continua la nota – comunicando che entro l’estate sarebbero stati ultimati, dall’ufficio tecnico comunale le indagini di verifica della stabilità delle mura per programmare i lavori necessari ad ottobre dello stesso anno. Conoscendo benissimo il modus operandi di questa amministrazione e soprattutto non soddisfatti delle risposte ricevute il 16 gennaio c.a. abbiamo presentato tramite il nostro Consigliere Comunale, Paolo Basilico, un’interrogazione chiedendo di conoscere se il Comune di Atri avesse effettivamente fatto eseguire le verifiche di cui sopra, di avere una copia di tale documentazione e soprattutto quali fossero i provvedimenti che il Comune stesso intendesse adottare nell’immediato, per evitare che a causa di questa grave situazione si potesse mettere a rischio l’incolumità pubblica”.

“Dalla relazione che ci è stata inviata, redatta a febbraio 2022 da uno studio di Montesilvano e non dall’ufficio Tecnico del Comune è saltato fuori che effettivamente in quel versante ci sono gravi infiltrazioni che stanno mettendo a serio rischio oltre che la stabilità delle mura centenaria anche le abitazioni che si trovano a monte e la viabilità sottostante. Azione in tutto questo ha solo il merito di aver portato alla luce ed amplificato un problema che tanti cittadini ci hanno segnalato. Questa è l’ennesima riprova che ascoltare i cittadini non è mai sbagliato visto che sono loro a vivere più degli amministratori la quotidianità della nostra città”, conclude la nota di Atri in Azione.