L’AQUILA – L’associazione Appennino Ecosistema ha inviato una denuncia per violazione del diritto dell’Ue alla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea, nella quale si contesta alla Regione Abruzzo di aver violato la Direttiva Ue “Habitat”, per aver autorizzato il taglio forestale senza la necessaria dichiarazione di incidenza non significativa, all’interno del Parco Nazionale della Maiella, procurando gravi danni alle faggete in località Fonte Romana/Difesa di Pacentro (L’Aquila).
La formalizzazione della denuncia era stata richiesta direttamente dalla Commissione Europea, dopo l’esposto di Appennino Ecosistema del 27 novembre scorso alla Procura della Repubblica di Sulmona, ai Carabinieri e al Ministero dell’Ambiente sui gravissimi danni riscontrati all’ecosistema forestale in piena Zona B del Parco nazionale della Majella. Il 3 dicembre scorso il Ministero dell’Ambiente aveva poi
formalmente chiesto di “riscontrare le osservazioni” di Appennino Ecosistema al Parco e ai Carabinieri e il 18 dicembre l’Ente Parco aveva fornito la documentazione richiesta sui lavori connessi ad un cantiere forestale di grandi dimensioni per scopi commerciali, con una relazione del proprio Ufficio Forestale che confermava i gravi danni al suolo e all’ecosistema di un’ampia area con superficie pari a circa 12 ettari, qualificandoli come “danno permanente all’habitat prioritario”. Secondo l’associazione il ripetuto transito dei trattori utilizzati per l’esbosco del legname sul delicato suolo forestale ha prodotto una devastazione senza precedenti in una delle aree più intatte del Parco nazionale.(ANSA).