PESCARA – La compagnia aerea Ryanair, leader in Europa e in Italia, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta, questa mattina, a Pescara, nella sede dell’aeroporto d’Abruzzo, ed alla quale hanno preso parte il presidente della Regione, Marco Marsilio, il Chief Commercial Officer di Ryanair, Jason McGuinness ed il presidente di SAGA, Giorgio Fraccastoro, ha annunciato un operativo da record per l’estate 2025 per l’aeroporto d’Abruzzo, con una crescita del 30%, cinque nuove rotte (Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia) ed un ulteriore aeromobile basato (investimento di 100 milioni di dollari), che nelle previsioni dovrebbe generare oltre 950 nuovi posti di lavoro. La svolta è arrivata grazie alla decisione del Presidente Marsilio di ridurre i costi di accesso all’aeroporto d’Abruzzo. Non a caso l’Abruzzo è ora la terza regione italiana, dopo Calabria e Friuli Venezia-Giulia, ad aver abolito la regressiva addizionale municipale.
“Si tratta di un impegno economico forte da parte della Regione che ha un impatto sulla casse regionali di circa 3 milioni e mezzo di euro solo per il primo anno – ha spiegato Marsilio – un impegno che, comunque, speriamo di incrementare perché più passeggeri ci saranno, più questa abolizione dell’addizionale comunale sarà pesante, ma è un prezzo che vogliamo pagare per lanciare l’aeroporto in maniera strutturale. Puntiamo a superare il milione di passeggeri entro il 2025. Del resto, queste sono le previsioni a conferma di un forte trend di crescita come volume di passeggeri. Quando, nel 2019, è iniziato il mio mandato alla guida della Regione, l’aeroporto d’Abruzzo faceva registrare poco più di 700 mila passeggeri. Oggi ne fa 850 mila e nei prossimi anni contiamo di andare ben oltre la soglia del milione di viaggiatori”.
Marsilio ha poi parlato di “un trend di crescita importante che significa turismo, economia, sviluppo e benessere per la regione e, a tal proposito ringrazio Ryanair per aver accettato questa sfida, mantenendo l’impegno di portare un secondo aereo stanziale su Pescara. Circostanza che, nei prossimi anni, se le positive previsioni del 2025 saranno rispettate, consentirà di intensificare numero destinazioni e frequenze dei voli”.
Nel dettaglio, l’operativo estivo 2025 di Ryanair a Pescara offrirà un aeromobile basato in più (due in totale per un investimento di 200 milioni di dollari); 19 rotte, incluse le 5 nuove rotte di Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas, Valencia e Breslavia; oltre 160 voli settimanali, inclusi un volo giornaliero per Torino e due voli giornalieri per Milano Malpensa; oltre 1 milione di passeggeri all’anno con una crescita pari a circa il 30%.
All’incontro con la stampa erano presenti anche l’assessore ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis ed il sottosegretario con delega al Turismo, Daniele D’Amario oltre al presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri che, al termine della conferenza stampa, ha dichiarato: “Con l’istituzione delle 5 nuove rotte aeree, tra cui due nazionali e tre internazionali, l’aeroporto di Pescara rafforza ulteriormente il proprio percorso di crescita, di sviluppo e di apertura al mercato, confermando il proprio ruolo quale terzo aeroporto di Roma. Salgono a 19 le mete raggiungibili dal capoluogo adriatico, sale del 30 per cento il numero dei passeggeri, cresce l’appetibilità di un territorio che con la Regione Abruzzo sta investendo in infrastrutture e turismo, in progettualità e realizzabilità sostenibile. Il ringraziamento va al Presidente Marsilio che ha creduto nelle enormi potenzialità del nostro scalo, strategico per il centrosud, e che oggi è divenuto attrattivo per gli investitori stranieri grazie all’abolizione dell’addizionale comunale che ha restituito ossigeno al settore aeroportuale”.
“Nuovi voli che si aggiungono a quelli già in essere da anni e che ci collegano con Praga, Bruxelles-Charleroi, Bucarest, Francoforte, Catania, Londra, solo per parlare delle linee firmate RyanAir – ha ricordato il Presidente Sospiri -. Alle strumentalizzazioni politiche di alcuni esponenti di sinistra e a qualche malevola ‘cassandra’ oggi abbiamo contrapposto i numeri concreti, tangibili, che ci raccontano un cammino di sviluppo costante del nostro aeroporto con i Governi di centrodestra, numeri rimasti immutati anche negli anni del Covid, con una prospettiva realistica di crescita del 30 per cento nel prossimo anno. Che significa incremento dei posti di lavoro, significa sviluppo del nostro export, significa promozione del turismo che si traduce in una crescita dell’incoming, con riflessi e benefici sull’accoglienza, sul turismo enogastronomico, dei borghi, delle aree interne, e della costa, che dovremo essere bravi a dirottare anche sul turismo religioso nell’anno del Giubileo. Aver consentito a Pescara di essere una delle 19 basi aeroportuali di RyanAir rappresenta un successo straordinario che, ancora una volta, è solo il trampolino di lancio per l’ulteriore incremento di voli: da oggi puntiamo su Parigi e sulla copertura del nord Europa e sono certo di trovare la giusta sensibilità anche nella nuova governance della Saga”.
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