PESCARA – «Relativamente alle notizie apparse sui media di un contenzioso tra la Regione Abruzzo e la compagnia aerea low cost irlandese, Ryanair, sono a smentire categoricamente detta congettura». Lo afferma l’assessore al Turismo Mauro Febbo. «Il tutto nasce da una diversa interpretazione di natura fiscale, “IVA-INTRA”, circa i servizi di promozione eseguiti da Ryanair a seguito dell’aggiudicazione del bando del 2017. Tale problema – prosegue Febbo – è stato definito in modo condiviso alla fine dello scorso anno e gli atti dirigenziali conseguenti sono stati prontamente emanati, tant’è che la scorsa settimana è stata pubblicata la determina di liquidazione, la n° DPH001/03, per le prestazioni erogate correttamente rendicontate da Ryanair. Sono a precisare che non si tratta di contributi, bensì di compensi per attività promozionale svolta a bordo dei velivoli di Ryanair a favore delle attività promozionali turistiche della Regione Abruzzo». «Ad ogni buon conto – conclude Febbo – temendo un difetto di comunicazione con la compagnia, ho chiesto ed ottenuto un incontro con l’Amministratore Delegato di Ryanair, Bryan O’Connor, per la mattinata di oggi che avrebbe dovuto tenersi a Milano, purtroppo rinviato a causa dello sciopero dei voli, ma che sarà ricandelarizzato a breve».