L’AQUILA – “Lo stato dell’arte del diritto di accesso in materia di urbanistica e appalti”. E’ questo il tema del convegno che si è svolto ieri a Teramo, nella sala tesi del polo didattico “Silvio Spaventa” del Campus universitario. L’appuntamento si inerisce all’interno del programma delle “Giornate di Studio della Difesa Civica Regionale – Diritto di Accesso e Forme Diffuse di Controllo” organizzate dal Difensore civico regionale, Umberto Di Primio, in collaborazione con l’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara e l’Ateneo di Teramo. Di Primio ha espresso “grande soddisfazione per la nutrita partecipazione e per l’elevato livello scientifico dell’evento organizzato in collaborazione con il professor De Carolis e il Dipartimento di Giurisprudenza di UniTe. L’accordo di collaborazione triennale tra Difesa Civica e Dipartimenti di Giurisprudenza – ha spiegato il Difensore civico – sono certo ci consentirà di creare altri momenti di approfondimento e di informazione sul tema dell’accesso agli atti e alle informazioni della pubblica amministrazione che permetterà anche di avvicinare sempre di più i cittadini alle istituzioni”.

Nel corso del convegno, presieduto da Antonio Amicuzzi, Presidente emerito Sezione Consiglio di Stato, sono stati trattati i seguenti argomenti: “Le ‘nuove’ garanzie dei diritti di accesso” (Umberto Di Primio Difensore Civico Regione Abruzzo); “Il diritto di accesso nel codice degli appalti pubblici” (Stefano Scoca, Dipartimento di Scienze Politiche- Unite); “Il diritto di accesso in materia di urbanistica ed edilizia” (Diego De Carolis, Dipartimento di Giurisprudenza- Unite); “La gestione e la decisione sulle istanze di accesso” (Salvatore Di Bacco, Comitato Scientifico Unitel); conclusioni affidate a Salvatore Dettori, Dipartimento di Giurisprudenza- Unite. Tra gli interventi anche “L’accesso agli atti della polizia locale” trattato da Luca Montanari, Comandante Polizia Locale Comune di Avezzano. Presenti i rappresentanti Unitel e Ordini e Collegi professionali, Ingegneri Architetti e Geometri della Regione Abruzzo. (ACRA)