TERAMO – Ci sono personaggi nel mondo del calcio che, pur non avendo indossato una maglia per molto tempo, restano comunque legatissimi ad una piazza.

Pasquale Luiso, il “Toro di Sora“, pur avendo militato in biancorosso due sole stagioni, dal 2005 al 2007 con 33 presenze e 6 reti, è sicuramente tra questi, essendo rimasto vicinissimo alla tifoseria del Teramo, che per lui stravedeva. E dire che in carriera aveva dimostrato di saper fare goals in ogni categoria, dalla Serie A alla Serie C (Torino, Avellino, Pescara, Piacenza, Vicenza, Sampdoria, Ancona, Salerntana, Catanzaro e Sora).

Un aneddoto?

In molti ricorderanno un post derby con Gianni Califano che al “Comunale”, a fine partita, salutò la Curva Est volteggiando in aria la maglia giallorossa… Non finì con l’intero stadio che rischiò di venir giù… perché c’era anche uno spogliatoio con il quale doversi misurare… e ci pensò, ovviamente, Pasquale Luiso.

Narrato ciò, va sottolineato che il “Toro di Sora” era presente a Capistrello, domenica scorsa, laddove la società di casa ha tessuto lodi sia ai tifosi biancorossi sia allo stesso Città di Teramo che, come consuetudine, ha messo in ordine il proprio spogliatoio, prima di andar via.

Nella foto lo vedete davanti al settore riservato ai suoi ex tifosi… anzi ai suoi tifosi! (foto Leonardo Shots)