Partiamo subito con il dire che oggi non è affatto la giornata più corta che ci sia, onde evitare le solite manfrine intorno a detti ultracentenari senza alcun fondamento logico, la giornata più corta sarà tra qualche giorno e corrisponderà al solstizio d’inverno cioè 21/12/2018. Dunque mettetevi pure comodi che c’è un’altra settimana di attesa, nel frattempo dopo le nevicate a quote intorno ai 600 mt. di questa notte siamo di fronte ad una pausa precipitativa in attesa del grosso del fronte perturbato in ingresso nella prossima notte quando da ovest ci sarà un peggioramento del tempo con piogge e nevicate a quote bassine sulle marche man mano che scendiamo di latitudine. Neve che in serata si attesterà sull’Abruzzo a quote intorno ai 800 mt, 400 sulle Marche, 1200 sul Molise. L’aria fredda da nord accompagnerà lo spostamento verso sud-est del sistema nuvoloso e dunque dalla serata spazi di sereno si apriranno da ovest in spostamento verso est. Nord e Sud con cieli poco nuvolosi, la striscia perturbata interesserà stavolta solo il centro Italia. Venti da maestrale al centro, di bora al nord, di libeccio al sud per mari mossi. Uno sguardo a sabato e domenica quando i venti di maestrale porteranno a schiarite sempre più ampie, anche se ancora qualche pioggia e nevicata a bassa quota insisterà nella giornata di sabato, mentre domenica ci attendiamo cielo poco nuvoloso ma piuttosto freddo nelle prime ore del mattino, in attesa di una nuova settimana altalenante dal punto di vista climatico. Tempo instabile dunque per tutto il week-end anche se solo moderatamente freddo, per il momento direi che l’ipotesi neve a quote più basse non riguarderà le nostre zone almeno fino al 20 del mese.

a cura di Pierluigi Casalena