TERAMO – Stare fermi due anni, dopo quel maledetto infortunio in uno scontro di gioco con Ciofani del Novembre 2017, in Frosinone-Avellino, anticipo della XV giornata del campionato di serie B (Sky censurò le immagini – ndr), non è cosa da poco; diciamo, anzi, che non è cosa da tutti. Per lo slovacco del Teramo è, finalmente, un triste episodio oggi alle spalle, ma se non avesse ritrovato sulla sua strada Andrea Iaconi, chissà in quale club sarebbe approdato… Il DG del Teramo, infatti, ne rivendica la scelta dal primo giorno, certo delle qualità del giocatore, centrocampista puro, ancora giovane, avendo compiuto 27 anni lo scorso mese di Agosto. Ha alle spalle 58 gare e 3 reti nella “sua” serie A, con le maglie dello Slovan Bratislava, del Banik Ostrava e del Ruzomberok. Iaconi lo ha avuto alle dipendenze a Brescia (31 presenze ed una rete in serie B), prima di essere “costretto”, dallo stesso Richard, a cederlo in Slovacchia (questione di cuore, si dice). Il resto è storia recente: i due si ritrovano, ed il Teramo lo accoglie a braccia aperte. “Non sono a Teramo per fare panchina“, dice “e sono certo che, avendo ritrovato la migliore condizione fisica, in vista del ritmo partita che arriverà, saprò sfruttare quel momento“.
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