È arrivata la convocazione in Senato per la discussione del Ddl nn.876 e connessi sulla richiesta di equiparazione delle vittime del dovere a quelle del terrorismo. In audizione ci sarà anche Mauro Nardella della Uil PA Polizia Penitenziaria. Colui il quale, cioè, da molti anni si sta spendendo, unitamente all’Associazione Vittime del Dovere, per il raggiungimento di questo importantissimo obiettivo.
Il giusto riconoscimento arriva dopo dure battaglie e eventi organizzati per tenere viva l’attenzione sul tema come l’aver fatto intitolare il piazzale del carcere di massima sicurezza di Sulmona proprio alle vittime del dovere e messo su, proprio dinanzi il penitenziario peligno, l’annuale di commemorazione a loro dedicato oltre che ad essere stato l’ideatore del premio nazionale vittima del dovere che ogni anno viene assegnato a chi ha perso la vita per servire lo Stato.
La singolarità, tuttavia, sta nel fatto che la convocazione è arrivata nel preciso istante in cui, presso la sala consiliare del Comune di Sulmona, si stavano aprendo i lavori proprio sulla discussione di questo importantissimo disegno di legge nel workshop che proprio Nardella, insieme ai più importanti attori, tra i quali il primo firmatario del Ddl Senatore Gianmarco Corbetta, la senatrice Gabriella Di Girolamo e il segretario regionale del PD Michele Fina oltre, ovviamente, a molti rappresentanti dell’associazione nazionale vittime del dovere, al sindaco di Sulmona, al presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Sulmona, docenti universitari, rappresentanti del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
“Sono felicissimo che mi sia stata accordata questa opportunità e questo lo devo anche e soprattutto a Gennarino Di Fazio, segretario generale Uil PA Polizia Penitenziaria che non ha esitato un istante a cederne la delega”, Commenta soddisfatto il componente del comitato nazionale di gestione della Uil PA Polizia Penitenziaria e membro onorario dell’associazione nazionale di volontariato vittime del dovere Onlus Mauro Nardella.