PINETO – I Carabinieri della stazione di Pineto (TE) hanno denunciato all’A.G. due persone quali presunti responsabili di una truffa ai danni di una anziana del posto. Le indagini dei Carabinieri coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, hanno avuto inizio nel mese di aprile 2022 quando una donna di 81 anni si presenta in caserma per sporgere una denuncia per aver subito una truffa. In particolare la donna affermava di essere stata chiamata telefonicamente da sedicenti impiegati dell’INPS i quali le comunicavano che doveva ricevere degli arretrati e per sbloccare il denaro doveva recarsi in uno sportello del “banco posta”.
La malcapitata aderiva all’invito e dopo aver dato il numero del proprio cellulare, si recava in uno sportello automatico. I malviventi la ricontattavano guidandola nelle operazioni da eseguire allo sportello, infatti facevano in modo che la donna versasse la somma di euro 2.700 dal suo conto a una carta poste pay riconducibile agli stessi. L’anziana, una volta tornata a casa, meditando sull’accaduto e confrontandosi con dei congiunti, ha realizzato di essere stata vittima di truffa.
Sono in corso ulteriori indagini al fine di appurare se analoghi fatti si sono verificati in provincia ad opera degli stessi soggetti.
Nella circostanza, i Carabinieri precisano che:
– Nessun ente chiama in casa per versamenti di soldi ovvero per comunicare l emissione di bonifici etc;
– Nessun dipendente di enti si reca a casa per verificare bollette, soldi etc;
– Nessun avvocato o appartenente a forze di polizia chiede soldi per liberare un parente ovvero per pagare assicurazioni o contravvenzioni;
– In caso di chiamate telefoniche interrompere subito e chiamare il 112;
– Analogamente nel caso in cui si presentano a casa soggetti, che non si devono far entrare, per ritiro di soldi;
– Partecipare degli anziani alle riunioni periodiche dei carabinieri. Si auspica la partecipazione oltre delle persone anziane anche di quelli vicini agli stessi in modo da creare una rete di protezione.
Nel video sono indicati alcuni accorgimenti: