GIULIANOVA – Dall’incontro a Pescara dell’11 ottobre sul tracciato del IV lotto della Teramo-Mare, i cui fondi previsti nel Masterplan non sembrano essere a rischio, sono state messe a verbale, ed accolte, tutte le richieste avanzate dal sindaco Francesco Mastromauro e dall’amministrazione comunale giuliese in occasione del sopralluogo effettuato l’ 8 giugno scorso nelle zone interessate dall’attraversamento dello svincolo di Colleranesco del 4° lotto della Teramo-Mare con l’Ingegner Vincenzo Catone dell’Anas.
“Richieste – dichiarano il sindaco facente funzioni Nausicaa Cameli e l’assessore Gian Luigi Core, presente al sopralluogo – che, recependo le giuste osservazioni avanzate dai cittadini di via Mulino da Capo, hanno evidenziato la necessità assoluta di realizzare lo svincolo nella zona artigianale-industriale non attraversando la zona prospiciente l’Ecocentro comunale ma, con l’utilizzo del sottopasso esistente nei pressi della Europa Acciai, naturalmente da riqualificare ed ampliare opportunamente così da consentirne l’utilizzo anche dai mezzi pesanti, vada a sfociare nella zona nord dell’area industriale in modo da consentirne il rilancio e da salvaguardare la qualità della vita dei residenti”.
“Inserita ed accolta anche l’altra proposta di Mastromauro – continuano Cameli e Core – di realizzare al posto del Bivio Bellocchio una rotonda che migliori la viabilità’. In ultimo c’è da dire che la parte terminale della Teramo-Mare è prevista in territorio giuliese e non rosetano, come da taluno affermato, giacché verrebbe posizionata in prossimità dell’ex Star Kamin, ora Maury’s, su un’area posta quindi a ridosso del ponte sul Tordino“.