Sono ore decisive per l’arrivo di Simone Magnaghi a Teramo: l’attaccante del Pordenone, nativo della provincia di Bergamo, 188 cm per 77 kg, viene dalle ultime due stagioni giocate in Friuli, nel corso della quali ha disputato 57 partite e realizzato 10 reti complessivamente, equamente ripartite. In precedenza, sempre in serie C, era stato a Taranto (36 partite e 4 goals), a Cremona (16–2), a Venezia (34–7) e dal 2011 al 2014 aveva indossato le maglie del Tritium. del Viareggio e dell’Entella, per complessive 44 partite e 7 reti. Simone Magnaghi è calciatore gradito al mister ed è inseguito da tempo da Andrea Iaconi, che ha saputo attenderlo: quando l’attaccante ha capito che a Pordenone sarebbe stata dura ritagliarsi uno spazio importante, non ha avuto esitazioni nel ritenere Teramo piazza più che gradita, nonostante il ritorno di fiamma del Catanzaro, altra grande del prossimo girone C e primo avversario in campionato dei biancorossi (fischio d’inizio alle ore 15:00). L’atleta potrebbe raggiungere la nostra città già nella tarda serata: magari in tal caso sarà il Presidente Franco Iachini a darcene conferma domani, nel corso della conferenza stampa che illustrerà i contenuti della presentazione alla città del Teramo Calcio 2019-2020. Dulcis in fundo, Angelo Persia: il centrocampista classe ’98, 24 partite la stagione passata in biancorosso, è in procinto di accasarsi altrove, avendo più di una possibilità. Sandro Federico resta vigile su questa operazione.
