TERAMO – Si voterà in 9 Comuni della nostra Provincia, Teramo e Silvi inclusi, i soli che prevedono eventuali ballottaggi.

In Abruzzo saranno 31 i Comuni interessati: 5 della provincia di Chieti, 8 de L’Aquila e 9 di Pescara. Gli altri sette Comuni teramani interessati sono: Alba Adriatica (10.335 gli aventi diritto in base alla rilevazione del 31-12-2022), Atri (10.004), Castilenti (1.191), Civitella del Tronto (4.826), Controguerra (1.982), Nereto (4.182) e Notaresco (6.593).

La legge elettorale prevede due diverse modalità di voto: per le città al di sotto dei 15mila abitanti si applica il turno unico ed è proclamato sindaco chi ottiene il maggior numeri di voti mentre per i comuni al di sopra è previsto l’eventuale secondo turno, qualora nessuno raggiungesse il 50% + uno tra le persone che sono andate a votare.

Nei Comuni di Teramo e di Silvi sarà possibile esprimere il voto disgiunto: si potrà votare per un candidato sindaco ed esprimere una preferenza per una lista collegata ad altro candidato sindaco. Sulla scheda elettorale si può tracciare una X sul nome del sindaco per dare solamente a lui il voto e anche sul simbolo di una delle liste collegate per dare il voto sia al candidato sindaco sia alla lista.

In alternativa, come detto, si può tracciare una X sul nome del candidato sindaco e un’altra X sul simbolo di una lista anche non direttamente a lui collegata. Se le preferenze di ciascuna lista fossero due, è obbligatorio indicare i nomi di un uomo e di una donna, ovviamente della stessa lista.