NERETO – L’Istituto Comprensivo Nereto-S.Omero-Torano, sotto la guida della Dirigente Scolastica Laura D’Ambrosio nell’ambito del suo impegno per la creazione di una Comunità Educante e la promozione della sostenibilità ambientale, propone la Festa di Primavera, un evento ricco di attività per grandi e piccini, con un focus speciale sul consumo responsabile e la riduzione dei rifiuti.
L’evento, che si terrà domenica 23 marzo 2025 dalle ore 11:00 alle ore 14:00 presso la scuola dell’infanzia di Poggio Morello (S.Omero), prevede:
  – Letture con il Kamishibai con Paola Copriani
  – Laboratorio creativo con carta e ritagli guidati da Marina Iride Ricci e Vanessa Galli.
  – Pranzo condiviso: un momento di convivialità aperto a genitori e a chiunque voglia trascorrere del tempo in compagnia, portando un proprio contributo culinario per un momento di condivisione.
 – Swap Party: un’occasione per scambiare indumenti puliti e in buono stato per adulti e bambini, promuovendo il riuso e riducendo l’impatto ambientale della moda.
 – Laboratorio del legno: Filippo Del Trappeto guiderà un laboratorio dedicato alla lavorazione del legno, per scoprire la bellezza e le potenzialità di questo materiale naturale.
La Festa di Primavera si inserisce all’interno della Giornata Internazionale Rifiuti Zero 2025, organizzata dall’ONU, e nel progetto triennale “Feste di Comunità – Insieme per Crescere” della scuola dell’infanzia di Poggio Morello, la cui responsabile di plesso, Giovanna Brandi, descrive impregnata di pedagogia esperienziale e ispirata all’outdoor education.
L’iniziativa vede la partecipazione attiva di diverse realtà territoriali, tra cui:
 Associazione Culturale Podium di Poggio Morello
 Comune di Sant’Omero
 Proloco di Sant’Omero
 Oratorio di Garrufo
 Nonni Vigili di Torano Nuovo
 Comune di Nereto
 Associazione Culturale Colibrì di Giulianova
 Gruppo di Acquisto Solidale Molino S.Nicola (Bellante)
 Associazione Rifiuti Zero Abruzzo (Montorio al Vomano)
L’I.C. Nereto-Sant’Omero-Torano invita tutta la cittadinanza a partecipare alla Festa di Primavera, un’occasione per rafforzare il senso di comunità e per “rivestire il futuro di nuovo” attraverso comportamenti sostenibili.