CONTROGUERRA – Nella mattinata di sabato 11 marzo gli alunni e le alunne della scuola primaria e secondaria hanno contribuito alla cura e all’abbellimento dell’edificio scolastico con la decorazione di fioriere, messa a dimora di piante e fiori e la realizzazione di spazi per la didattica all’aperto, trasformando così gli ambienti esterni in luoghi di condivisione, più belli e vivibili, pieni di fiori e profumi, in attesa della primavera.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale, rientra tra le attività previste l’11 e il 12 marzo in tutta Italia nell’ambito della campagna di volontariato promossa da Legambiente dal titolo “Nontiscordardimé-Operazione scuole pulite”, che torna dopo due anni di pandemia per coinvolgere studenti, genitori e docenti in attività di recupero, restauro e riqualificazione degli istituti scolastici. Al centro di questa edizione (cui hanno aderito oltre 2.500 classi e circa 50.000 studenti) cortili e spazi esterni delle scuole, dove poter esprimere da parte dei più giovani la voglia di stare insieme, giocare e fare sport, per restituire loro quella socialità a lungo negata e il senso di appartenenza ad una comunità.
Presenti alla manifestazione, oltre ai docenti e ai ragazzi, il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Corropoli-Colonnella-Controguerra, Stefania Nardini, il sindaco di Controguerra, Franco Carletta, il consigliere comunale all’Istruzione Cristina Macci insieme ad altri rappresentanti delle istituzioni comunali e il parroco di Controguerra, Don Matteo, i quali hanno espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento.
“L’adesione del nostro Istituto alla storica iniziativa di Legambiente è un segnale importante, sia di graduale ripartenza rispetto alla socialità dei ragazzi, sia in merito alla sfida ambientale del nostro tempo. L’Operazione scuole pulite, che riproporremo anche nei plessi di Corropoli e Colonnella, è solo la prima di una serie di attività che il nostro Istituto metterà in campo attraverso il progetto ‘Sindaco dei ragazzi’ nel rispetto dell’ambiente e della natura, che deve essere un costante e continuo presupposto per il futuro a cui le nuove generazioni devono ispirarsi per vivere in un mondo migliore”.
Sulla stessa lunghezza d’onda le parole del primo cittadino di Controguerra, Franco Carletta: “La vostra operosità, cari bambini e ragazzi, contribuisce a rendervi piccoli cittadini responsabili e membri attivi di una comunità a favore dell’ambiente e della sua tutela, nell’ottica di un percorso di vivibilità degli spazi scolastici e di un più ampio progetto di cittadinanza attiva a cui la scuola e le istituzioni sono chiamate a contribuire anche attraverso gesti concreti come quelli di oggi”. Il consigliere all’Istruzione Macci ha quindi auspicato alla realizzazione di future iniziative in questo senso.
Nel piazzale esterno alla scuola non sono mancati momenti ludici e ricreativi, condivisi per la prima volta dopo tanto tempo con i compagni di classe al di fuori dell’aula scolastica, come sottolineato dai docenti presenti e dal parroco don Matteo, con tanta gioia e divertimento da parte dei ragazzi. La classe terza della Scuola secondaria di primo grado si è esibita in una performance di danza, mentre i bambini della classe prima della scuola primaria hanno messo in scena un breve spettacolo di cup song.
Al termine della manifestazione il Dirigente scolastico Stefania Nardini, nel ringraziare tutti i docenti, bambini e i ragazzi per l’attenzione, l’impegno e il lavoro svolto, ha invitato in particolare gli alunni e le alunne presenti a farsi “costruttori di pace attraverso il dialogo e custodi dell’ambiente per l’attualità e per il futuro”, esortando i ragazzi a riflettere sui valori di rispetto e di pace che vanno sempre e comunque perseguiti e che oggi assumono una valenza maggiore nel momento difficile che stiamo vivendo a causa della guerra in Ucraina.