TERAMO ? Si terrà il 14 e 15 febbraio prossimi – nella Sala delle lauree del Polo didattico D’Annunzio dell’Università di Teramo – il convegno dal titolo ‘Digital History. Teaching, Research, Eritage’ organizzato dal Centro di ricerca HistoryLab istituito nel Dipartimento di Scienze politiche diretto da Fausta Gallo. La storia digitale è una nuova disciplina che si occupa dell’analisi delle nuove metodologie disponibili per effettuare una ricerca storica di qualità.
“Si tratta – spiega Fausta Gallo – di due giornate di studio per fare il punto sulla diffusione delle pratiche e delle tematiche della ‘Digital History’. La riflessione si focalizzerà soprattutto sullo scenario italiano, in cui le tecnologie digitali scontano una maggiore difficoltà di penetrazione nella ricerca storica, ma terrà conto anche del contesto internazionale nel quale la ‘Digital History’ ha, da tempo, guadagnato una sua dignità accademica”.
Il Convegno – con numerosi studiosi, ricercatori ed esperti – si articola in tre sezioni.
Nella prima, ‘La Digital History come didattica’, si presenteranno ricerche ed esperienze di digital e public history promosse in vari ambiti educativi (scuole, università, associazioni, ecc.) nel tentativo di presentare e diffondere nuovi approcci didattici e formativi.
La seconda sezione, ‘La Digital History come ricerca’, è dedicata alle questioni di ordine teorico e pratico che riguardano il dialogo tra gli storici e le ICT, l’uso delle fonti e degli strumenti digitali, il rapporto con gli archivi digitali e la creazione di database, le problematiche dei più diffusi strumenti digitali (GIS, IA generativa, NFT e altro).
La terza sessione, ‘La Digital History come valorizzazione del patrimonio culturale’, raccoglie infine i contributi, le attività e le pratiche incentrate sul rapporto tra gli strumenti digitali e il patrimonio culturale, materiale e immateriale, con al centro la sua valorizzazione, la sua tutela, la sua divulgazione. L’appuntamento per le due giornate è alle ore 9.30 per le sessioni mattutine e alle ore 14.30 per quelle pomeridiane.