TERAMO – Teramo è tra le cinque città finaliste per l’edizione 2024 del Premio Città Italiana dei Giovani.

Le altre sono Catania, Jesolo, Pisa e Potenza. La città vincitrice sarà annunciata il prossimo 1° marzo a Napoli. Il premio Città Italiana dei Giovani è promosso dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei ministri e l’Agenzia Italiana per la Gioventù.

Il Premio, assegnato per il periodo di un anno, intende promuovere progetti di città solidali, resilienti e a misura di giovani sul modello degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, al fine di assicurare che esse diventino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle loro potenzialità e passioni.

In questi anni l’amministrazione comunale ha messo in campo numerose azioni e iniziative volte a far diventare Teramo una vera città dei e per i giovani, valorizzando le loro capacità e avviando un percorso virtuoso con il loro coinvolgimento. Solo per citare alcuni esempi si ricorda il rapporto con l’università e in particolare l’accordo per “Teramo città universitaria”, attraverso il quale si andrà a promuovere e implementare progetti, servizi, iniziative e tariffe agevolate a favore degli studenti; il progetto “Space Market” realizzato assieme al comune di Ascoli Piceno investendo sulla creatività artistica e manageriale di giovani under 35, che ha portato alla rigenerazione di alcuni locali inseriti nel complesso del Mercato coperto; il progetto “NexTe” volto ad attivare uno sportello per favorire la nascita di nuove imprese; il progetto “I giovani, lo sport e la comunità” che ha l’obiettivo di favorire l’inclusione dei giovani e in particolare di quelli svantaggiati mediante attività sportive ed extra sportive; i numerosi progetti di partecipazione e tutta la programmazione e progettazione relativa alla rigenerazione urbana con attenzione a quella dei contenitori culturali e cittadini.

Il progetto con il quale la città di Teramo ha ottenuto la candidatura, è intitolato “Teramo Youth Friendly” e si propone come sperimentazione innovativa, con l’obiettivo di proseguire sulla strada già intrapresa ed aumentare e favorire la partecipazione alla vita cittadina dei giovani della fascia di età tra i 15 e i 29 anni, permettendo loro di riappropriarsi della città e promuovendo elementi di attivazione di meccanismi di cittadinanza attiva. Il progetto si snoda attraverso tre azioni: orientamento su servizi e opportunità, per garantire una piena partecipazione dei giovani alla vita cittadina; arte, creazione di laboratori artistici tematici; Bilancio partecipativo giovanile.

Registriamo l’ennesimo riconoscimento di una attività politica ed amministrativa che si muove su alcune linee guida che la caratterizzano – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Albertotra le quali, proprio l’attenzione ai giovani. E’ importante rilevare che Teramo sia l’unica tra le città finaliste ad essere inserita in un cratere sismico con l’implicita sottolineatura del pieno coinvolgimento dei giovani nel processo di rinascita e rigenerazione. Un risultato già di per sé straordinario, che segna le direttrici sulle quali continuare ad operare, sia nel campo delle politiche giovanili che in quello della rinascita”.

L’assessore alle politiche giovanili, Alessandra Ferri manifesta soddisfazione: “Il premio, rappresenta un riconoscimento del lavoro condotto dall’amministrazione e riconosce il valore sinergico che ha sostanziato la nostra attività, con il coinvolgimento dell’Università e delle numerose associazioni presenti sul territorio comunale che si occupano di giovani. La candidatura finale è un incentivo per rafforzare ulteriormente le collaborazioni da noi avviate nella costruzione di processi virtuosi di coinvolgimento e partecipazione giovanile“.