ALBA ADRIATICA – Serviva una vittoria e, seppur con qualche patema di troppo, vittoria è stata. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, i biancazzurri erano chiamati ad una prova di forza per non veder svanire del tutto il sogno playoff: Termoli occupa infatti l’ultima posizione utile per accedere alla fase promozione, a cinque punti dagli albensi. Una sconfitta avrebbe significato rinunciare definitivamente alla pole promozione.

Prima dell’avvio della gara, sono state commemorate le vittime del terribile terremoto che nei giorni scorsi ha colpito Siria e Turchia. Poi è iniziata la sfida. Pronti, via: i locali provano a prendere il largo, ma gli ospiti sono bravi a rispondere punto su punto ed il match prosegue in perfetta parità. Lo strappo decisivo a metà del primo parziale con gli albensi che limitano gli errori e concretizzano tutte le occasioni.

Nel secondo set il match si è incanalato verso una rotonda vittoria: in meno di un’ora il tabellone recitava 2-0 Alba Adriatica. Ma quando la pratica sembrava archiviata, nel terzo parziale in campo hanno cominciato ad aleggiare i fantasmi dell’ultima partita casalinga. L’Iseini Volley non cala l’affondo, spreca tanti match point sprecati e permette Termoli di approfittarne per riaprire i giochi: 2-1 dopo un parziale al cardiopalma (28-30).

Per i padroni di casa è una mazzata. Il morale scende, l’autostima degli ospiti sale ed il quarto set è tutto a favore dei termolesi che pareggiano il computo dei set, 2-2.

Al quinto e decisivo set però, i biancazzurri, spronati dai tifosi sulle gradinate, si destano e tornano finalmente sugli scudi. Dopo due ore e mezza di intensa battaglia, a spuntarla sono i locali che superano 15-13 la Pallavolo Termoli ed accorciano in classifica il divario. Rimane dunque tutto aperto in ottica playoff con le prossime sfide che saranno decisive per le sorti degli albensi – Ufficio Stampa