TERAMO – Nel XXIV appuntamento stagionale di Supergol, passeremo ai raggi ics la situazione in casa Teramo Calcio, iniziando dalla tonificante e meritata vittoria dei biancorossi colta a Lentini ed ottenuta con una certa dose di autorevolezza, che era mancata persino alla Reggina, su quel campo, prima della sosta.
Certo, non tutti i problemi sono stati risolti in un amen, ma è evidente che quel contava, soprattutto, era il ritorno alla vittoria, che mancava da ben sei partite con appena 4 punti conquistati. C’è poi da dire che l’ostacolo Sicula Leonzio, nella sostanza, era il primo del girone di ritorno, di quell’ampia fase del campionato che, a detta di tutti, giustamente, è decisamente più irta di difficoltà, a tutti i livelli.
Comprensibile, ma più o meno condivisibile, l’atteggiamento prudente, da metà ripresa, dello stesso Bruno Tedino, che ha tolto un attaccante ed inserito un difensore: anche lui, evidentemente, più di sempre, avvertiva il valore dell’acquisizione dei tre punti in palio. Magari, al 23° del s.t. (il momento del cambio di Simone Magnaghi con Luca Iotti) non avranno fatto salti di gioia Simone Minelli e Pietro Cianci, anche se per quest’ultimo potrebbe essere stata l’ultima gara stagionale con la maglia biancorossa, ma tant’è: contava solo vincere ed il Teramo, atteso da due gare casalinghe in dieci giorni, con Avellino e Catanzaro, lo ha fatto.
Ovviamente altri temi, meno tattici, saranno affrontati nella puntata di stasera, inevitabilmente… Appuntamento dalle ore 21:00, ovviamente su questo sito.