Ancora un fine settimana non certo da ricordare per gli amanti teramani della palla a spicchi. L’unica gioia arriva da Roseto con gli Sharks che hanno inaugurato il girone di ritorno come meglio non avrebbero potuto, con una vittoria che permette di allontanarsi dalla zona calda. Al Pala Maggetti vittoria contro Mantova, dopo un tempo supplementare (73-68). Tra i migliori due giocatori che non ti aspetti, Akele (14) e soprattutto Eboua (18) mentre gli acciacchi settimanali hanno finito per condizionare la gara di Person (5) e Sherrod, comunque leader sotto le plance: 10 punti e 14 rimbalzi. La condizione della squadra non era delle migliori, da un punto di vista fisico, ma serviva la vittoria.
In serie B giornata nerissima. Sul neutro del Colle dell’Ara, l’Adriatica Press Teramo si è arresa dopo due tempi supplementari all’Ancona. Occasione fallita per i biancorossi che, con due punti, avrebbero accorciato sulle dirette concorrenti, tutte sconfitte. Vittoria e poi bruciante battuta d’arresto per i teramani raggiunti nel finale e sorpassati nell’overtime per propri demeriti ma anche e, in particolar modo, per alcuni, soliti fischi arbitrali. Contro i dorici è finita 85-91 con Fabi (28), Aromando e Costa (18) i migliori di Teramo anche se l’mvp è di Centanni per gli ospiti, 33.
Piero Millina, nel suo ritorno a Campli, ha sfiorato la figuraccia. Nel senso che, dopo aver condotto bene per quasi trenta minuti (43-61 al 28′) i farnesi sono tornati in partita di prepotenza con uno straordinario Faragalli Serroni ed un superlativo Milosevic (32) arrivando sino al -4, 68-72 ma è stato l’atletismo di Coviello a salvare Civitanova, vittoriosa al Pala Borgognoni, 72-77.
Nella seconda gara di fila in casa, invece, l’Etomilu Giulianova ha pagato una serata pessima al tiro ed ha dovuto arrendersi a Fabriano (54-65). Solo un giocatore in doppia cifra per i giuliesi, Gobbato (14).