ROSETO DEGLI ABRUZZI –  Invece di tutelare il nostro patrimonio naturale e lo stesso “Brand” di regione ad alta connaturazione ambientale, si continuano a prendere decisioni assurde per non dire grottesche.
Prima la scelta del parco nazionale d’Abruzzo di disboscare 15 ettari,  ben 3.500 alberi di Pino Nero poi, la giunta regionale Marsilio, ha cancellato la riserva naturale del Borsacchio, tagliandola di circa 1.100 ettari ed ora, da “buon Attila de noantri” vuole una mattanza che prevede l’abbattimento di quasi 500 Cervi (compresi centinaia di cuccioli e le loro mamme). Tutta l’operazione è stata affidata alle stesse associazioni venatorie che, a loro tempo, con dei cervellotici, dispendiosissimi ed ascientifici piani di ripopolamento e di cattura hanno creato il problema.
Per non essere da meno del collega trentino “Attila Fugazzi” ha stilato persino un tariffario per cui i “nostri cacciatori” (e i loro elettori)  con soli 50 euro potranno portarsi a tavola un tenerissimo Bamby di pochi mesi, ucciso e scuoiato nell’amenissimo verde  dei nostri boschi.  Magari, poi, per una cena importante con tanti amici, con una spesa di soli €200 ammazziamo anche la mamma ed il fratellino!
A questo punto , non potendo fare appello al rinsavimento, alla sensibilità e al cuore dei nostri amministratori regionali (visto che non ce l’hanno) li invitiamo a considerare il danno di immagine ed i relativi riflessi  economici che una tale decisione comporterebbe per il nostro Abruzzo. È un controsenso spendere milioni di euro per pubblicizzare la “Regione più Verde d’Europa” per poi vanificare il tutto e passare per “quelli che uccidono Bamby” . Questo accadrà! Come è già successo per il Trentino, se non in misura maggiore, partiranno campagne di boicottaggio che investiranno tutta l’economia turistica. Soluzioni alternative ed incruenti all’abbattimento le abbiamo fatte. Trasferimento in altre zone, campagne di adozione o di sterilizzazione e di controllo. Proposte fattibili ma non sono state recepite .
Ammazzare è più Facile! La nostra forza politica, nell’aderire incondizionatamente alle manifestazioni organizzate dalle associazioni ambientaliste, adirà ad ogni azione legale e politica per opporsi a questo scempio, a questa vera e propria strage degli innocenti – Ass.ne Verde Europa Teramo, co -portavoce Tiziana Faiazza, Europa Verde della provincia di Teramo