TERAMO – I carabinieri della Compagnia di Teramo e gli agenti della Squadra Volanti della locale Questura hanno tratto in arresto due giovani fratelli extracomunitari, residenti nella provincia di Teramo, già noti alle forze dell’ordine, che durante la decorsa notte, tra domenica 11 e lunedì 12, in preda ai fumi dell’alcol, si sono resi responsabili di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento.
I due giovani, intorno alle ore 22.50, in piazza Garibaldi, in palese stato di ebbrezza alcolica, venivano sottoposti a controllo dai Carabinieri della Sezione Radiomobile, intervenuti in quella piazza, su richiesta di alcuni cittadini al numero d’emergenza 112, che segnalavano la presenza di due stranieri che, in stato di ubriachezza, infastidivano i passanti.
Durante le operazioni di identificazione, uno dei due fratelli, già gravato dal foglio di via obbligatorio da Teramo, spintonava uno dei carabinieri, per poi darsi alla fuga a piedi insieme al fratello.
Le immediate ricerche, svolte unitamente a personale della Squadra Volanti della Polizia di Stato nel frattempo intervenuto in supporto ai militari, permettevano di rintracciare i due poco distante. Nelle fasi concitate dell’inseguimento, uno dei due fratelli, allo scopo di guadagnare la fuga, iniziava il lancio, all’indirizzo degli operanti, di alcune bottiglie di vetro vuote raccolte per strada; l’uomo, una volta vistosi raggiunto dalle forze di polizia, minacciava uno degli agenti con una bottiglia rotta ma con manovre distrattive veniva immediatamente immobilizzato.
I soggetti sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza.