TERAMO – Dopo Mejri, un altro importante prospetto entra a far parte della famiglia biancorossa, nel solco della nuova politica societaria tesa alla valorizzazione dei giovani più promettenti a livello nazionale.
Daniele Trasciani, classe 2000, è ufficialmente un nuovo difensore alla corte di mister Paci, avendo sottoscritto un accordo di durata triennale, con la formula del trasferimento a titolo definitivo dall’A.S. Roma. Capitolino d’origine, si è formato quasi interamente nelle giovanili giallorosse, con la parentesi di Cesena nel primo anno di Primavera, prima di far ritorno a casa, sotto la guida di mister De Rossi.
«È stata una trattativa celere, sviluppatasi in poche ore – le sue prime dichiarazioni da neo-Diavolo – Mi ha convinto l’apprezzamento dei direttori nei miei confronti, il Teramo ha un’ottima credibilità, con un progetto serio e lungimirante che non mi ha fatto esitare un istante. In campo ho quasi sempre ricoperto il ruolo di centrale difensivo, prediligendo una linea a quattro e la marcatura sull’uomo più che l’impostazione dal basso: non a caso adoravo Stam e Samuel per la loro irruenza, il carisma e la voglia di non prendere gol. Sono stato fortunato nel trovare nel mio percorso allenatori che mi hanno sempre dato fiducia, facendo il Capitano dai Giovanissimi in poi. Proprio in quella stagione, peraltro, ho avuto il piacere di giocare al “Bonolis”, non ancora riammodernato, ma già molto affascinante: ricordo che la mattina facemmo tutti una bella passeggiata per il centro storico con tanta gente. In rosa conosco Cappa per averci giocato insieme in Primavera, anche se ero sotto-età. Obiettivo? Entrare nel cuore dei tifosi giocando al massimo delle mie possibilità, onorando la maglia e dando il mio contributo per il raggiungimento dei traguardi societari» – Ufficio Stampa –