ATRI – Torna ad Atri sabato 14 e domenica 15 settembre 2019 la tradizionale “Festa dell’Uva” a cura dell’Associazione Culturale “Rione San Domenico”, in collaborazione con il Coro “Antonio Di Jorio“, l’Associazione Commercianti “Atri da Vivere”, l’Associazione Italiana Sommelier Abruzzo-Adriatico e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Atri. L’iniziativa sarà aperta alle 16 di sabato 14 settembre con una visita guidata con aperitivo alla Atri sotterranea e seguita alle 18 dalla rassegna di cori folkloristici dal titolo “Incontri corali dell’Adriatico Città di Atri”, in Piazza Duomo dove si esibiranno i cori Verdi di Teramo, il Laccio d’Amore di Penna Sant’Andrea e Di Jorio di Atri. Alla stessa ora saranno aperti gli stand con la possibilità di degustare ottimi prodotti e vini di qualità del territorio atriano e limitrofo con una degustazione, in programma in piazza Duomo, curata dall’Associazione Commercianti di Atri; alle 21 ci sarà un Dj set con Luca Modestini. Domenica 15 il programma prevede la sfilata dei carri per le vie del centro storico con raduno alle 15 nel piazzale San Domenico e l’avvio della sfilata alle 16, alle 18 ci sarà l’apertura degli stand in Piazza Duomo, mentre in piazza Duchi d’Acquaviva si procederà alla premiazione dei carri, all’esibizione di gruppi folk e alla pigiatura dell’uva. Dalle 21, in Piazza Duomo, Dj set con Antonio Martella.
“Si tratta degli appuntamenti conclusivi del ricco cartellone che ha caratterizzato l’estate atriana – commentano l’Assessora al Commercio Alessandra Giuliani e l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Atri, Domenico Felicione – due giorni dedicati in particolare all’enogastronomia e alla musica folk celebrando il rito della vendemmia e degustando ottimi vini. Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione di questa festa, i componenti dell’Associazione ‘Rione San Domenico’, i membri dell’Associazione Commercianti di Atri animati da un forte spirito collaborativo e della Fondazione Italiana Sommelier che hanno partecipato e quanti si sono adoperati per l’organizzazione dell’evento. Con queste due giornate chiudiamo un’estate positiva dal punto di vista turistico per la nostra città, Atri è stata come sempre punto di riferimento per gli eventi culturali e non solo nei mesi più caldi. Anche in questi giorni di settembre molti turisti scelgono la città ducale attratti da manifestazioni come questa, ricche di musica, allegria, enogastronomia e divertimento che vengono organizzate anche con l’intento di dare risalto alle produzioni locali e incentivare lo sviluppo e il marketing del territorio”.