ATRI – Ci voleva Sgarbi per certificare la penosa condizione dei nostri monumenti e tesori cittadini. Siamo finiti su diverse testate giornalistiche (e non in modo edificante) con il nostro primo cittadino pronto a giustificarsi raccontando che: «Più volte ho avuto un incontro con il presidente dei 10 sacerdoti che gestiscono il museo. Ho anche detto a lui che come amministrazione gli garantivo il personale per la manutenzione e la pulizia dell’area, purtroppo tutte le mie richieste sono state inascoltate ed oggi ci siamo trovati difronte ad una situazione poco piacevole sia per me che per la mia città».
Sarebbe bello sapere quante lettere ufficiali l’amministrazione comunale ha inviato al Capitolo, oppure vedere i verbali di queste riunioni. Della serie “Verba Volant” professor Ferretti. Chiudere la stalla quando i buoi sono scappati è lo sport che vi riesce di più. Perché non avete raccontato a Sgarbi che il Museo Etnografico ha la controsoffittatura crollata da quasi due anni; che dentro palazzo Cicada – con annessi i resti del Teatro Romano – ci mettete il mercato; che per lo stesso Teatro non siete riusciti a presentare un progetto di valorizzazione con i fondi PNRR. Perché non avete raccontato al sottosegretario che avevate deturpato la scalinata di Santa Rita. Perché quando lo avete portato nei locali dove sono custodite (si fa per dire) le pergamene non gli avete fatto notare che ne manca qualcuna e che nessuno sa quante cinquecentine possiede il comune. Se avete chiesto soldi potevate farlo anche per la torre campanaria di S. Agostino che è pericolante. Vi siete appropriati in campagna elettorale del rifacimento della facciata dell’ex seminario adesso vi dovete accollare anche la responsabilità della chiusura del Museo. A tal proposito noi del PD facciamo appello all’onorevole: “Torni più spesso e dia qualche consiglio a questi pseudo amministratori”, gli stessi che si riempiono la bocca solo di grandiose presenze che nessuno conta; manifestazioni in cui non ci mettono una nota e ferragosti faraonici – PD Atri –