ATRI – Un incontro si è svolto ieri sera (lunedì 11 luglio 2022) nella sede della direzione generale della Asl di Teramo tra una delegazione del Comune di Atri, (con il Sindaco Piergiorgio Ferretti, il vice sindaco Domenico Felicione e l’ex sindaco di Atri Gabriele Astolfi) e i vertici della Asl, in particolare il Direttore Generale Maurizio Di Giosia e il Direttore Sanitario, Maurizio Brucchi per affrontare il futuro dell’Ospedale San Liberatore di Atri dopo i sacrifici resisi necessari per affrontare l’emergenza pandemica. Un incontro definito “propositivo” dalla delegazione atriana che ha ottenuto rassicurazioni sul futuro del nosocomio.
“In particolare i vertici Asl – spiegano Ferretti, Felicione e Astolfi – si sono dimostrati, compatibilmente con le difficoltà del periodo, disponibili e sensibili per trovare le soluzioni per potenziare i reparti e i servizi dell’Ospedale di Atri, in particolare quelli di Pediatria, Cardiologia e Urologia. Inoltre, la dirigenza ha dato garanzie sul ritorno all’autonomia di reparti attualmente accorpati ovvero Ortopedia e Chirurgia generale. Garanzie anche sul fatto che a breve sarà bandito un concorso per il ruolo di primario nel reparto di Endocrinologia dopo il pensionamento del dottor Bruno Raggiunti. Entro agosto sarà bandito anche il concorso per il responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Urologia. Per Pediatria e Cardiologia, dopo un primo incontro con i capi di dipartimento, entro la prossima settimana ci sarà un confronto operativo alla presenza anche del direttore sanitario dell’Ospedale di Atri, per valutare il come migliorare i servizi di Pediatria e riaprire Cardiologia. Ad Atri la Asl ha già dato segni di attenzione con l’apertura del reparto di Riabilitazione Respiratoria, unico della regione Abruzzo, sempre ad Atri è entrata in funzione la TAC 128 strati e c’è l’acquisto in itinere della Risonanza Magnetica. Siamo fiduciosi sul fatto che quanto detto in questo incontro si traduca in realtà”.