ROMA – L’assemblea della Banca Popolare di Bari del 30 giugno sul piano di salvataggio e rilancio che dovrà dare vita alla “Banca del Sud” “…sarà il momento della svolta perché con l’approvazione, che noi auspichiamo non solo maggioritaria ma consistente, verrà dato un segnale anche ai futuri azionisti“.
E’ quanto afferma Antonio Blandini, uno dei commissari straordinari della banca in un’intervista all’edizione di Bari de La Repubblica “Noi abbiamo messo in campo articolate soluzioni per determinare risarcimenti sotto forma di transazioni con gli azionisti che hanno acquistato
titoli nel 2014-15, un tavolo di conciliazione, azioni gratuite, warrant e il pagamento integrale delle obbligazioni. La Banca, con il supporto di Fondo interbancario e di Mcc, ha compiuto il massimo sforzo possibile“.
Blandini parla della trattativa “molto dura” con i sindacati che ha portato all’accordo, necessario passaggio per il piano. “Ha prevalso il senso di responsabilità di tutti” afferma. “Ovviamente nessuno desidera esuberi, ma l’obiettivo era il risparmio dei costi. In ogni caso quel numero di 650 (rispetto ai 900 iniziali ndr) è riferibile ai soli soggetti che possono accedere a Quota 100, fondo pensioni, opzione donna e fondo
emergenziale. Altre uscite sono state già realizzate dall’avvio dell’amministrazione straordinaria, ed altre ancora si realizzeranno per lavoratori e lavoratrici interessati dalla riduzione delle filiali”. “Ci sono sacrifici che consentono la tutela di tutti. Sono previsti riduzione dell’orario di lavoro, ampliamento del part time, riduzione dei premi di rendimento e contenimento della previdenza integrativa. Questi sono strumenti che hanno consentito di allargare enormemente le risorse per il fondo esuberi. Approfitto ancora per ringraziare sindacati e lavoratori per aver così contribuito ad assicurare un futuro alla banca“. Blandini apprezza l’intenzione del presidente della Regione Puglia Emiliano di acquisire una quota: è “un importante segnale di grande attenzione nei confronti della banca, che dovrà essere oggetto di approfondimenti dal punto di vista tecnico immediatamente dopo l’assemblea” – ANSA – foto norbaonline –