TERAMO – Io l’ho saputo da pochi minuti; ero all’oscuro del suo male. Ho stentato a crederlo. Invece è tutto tremendamente vero. Domenico Sciamanna, Mimmo per tutti, non aveva ancora compiuto 60 anni e ne dimostrava meno di 50.
E’ stato brillante atleta di handball, gentile quanto determinato, sorridente quanto testardo.
E’ stato alle dipendenze dell’ufficio tecnico del Comune di Teramo continuando a vivere sempre lo sport, nella maniera più bella possibile, nella Libertas Ginnastica Teramo coordinata dalla moglie ed ex campionessa di ginnastica, Anna Di Mattia. Ho avuto il piacere di ospitarlo appena un anno fa con le sue splendide ragazze, a Teleponte. Ancora oggi ci ringraziava per quella opportunità!
Era così Mimmo; una gran brava persona che avrebbe dovuto vivere per tanto tempo ancora, la sua vita.
Domani, giovedì 13 maggio, si terranno le esequie, alle 15:30, nella Cattedrale.
Alla famiglia tutta, giungano le più sentite condoglianze, dalla Ekuo Srl.
- Riceviamo da Lucia Verticelli questo suo ricordo, che pubblichiamo con il cuore spezzato dal dolore
Ero una giovane teramana che si avvicinava al mondo della pallamano, primo sport cittadino, per tradizione. Mimmo era un protagonista, l’uomo squadra, quello che incontravi per strada e che, per timore reverenziale, avevi quasi paura di salutare.
Ma lui ti rispondeva sempre con il suo sorriso incoraggiante, perché sapeva che eri tifosa, prima di essere atleta alle prime armi, quasi a volerti dare coraggio.
Poi siamo cresciuti, lui ha continuato ad indossare sempre la stessa maglia biancorossa, dalla Wampum in poi (Emmelle Naca Teramo e Gran Sasso Laga Park, drigente Glm Teramo, Gran Sasso Laga Park, TeknoElettronica) quando l’ha appesa al chiodo non si è tirato indietro: ha dato una mano al comitato provinciale come presidente, perché sapeva che il nostro sport aveva comunque bisogno di persone come lui.
Un padre, un marito, un uomo di sport come pochi, disponibile e appassionato, educato, gentile, un esempio per tutti noi. La sua mancanza la sentiamo come atleta e la sentiremo come persona, e dobbiamo trasmettere a tutti il suo essere uomo a servizio di una comunità.
Noi non lo dimenticheremo, ne sono certa.
Grazie MIMMO, a nome di tutta la pallamano teramana e abruzzese. R.I.P.