TERAMO – Domenica 14 aprile, alle ore 18:00, nuovo appuntamento della XXXI Stagione Concertistica– MusicalmenTe 2024 organizzata dall’Associazione “Benedetto Marcello” di Teramo presso l’Auditorium Santa Maria a Bitetto. Ospite il Quartetto EOS, composto da Elia Chiesa e Giacomo Del Papa al violino, Alessandro Acqui alla viola e Silvia Ancarani al violoncello. In programma il Quartetto n.1 op.77 di Joseph Haydn e il celeberrimo Quartetto per archi n. 14 in re minore, D. 810 di Franz Schubert.
L’Opus 77 fu l’ultima serie completa di quartetti che Haydn concluse sul finire del XVIII secolo, esattamente nel 1799, commissionato dal principe Franz Joseph Maximillian Lobkowitz. Il primo quartetto di questo Opus si contraddistingue non solo per la capacità di dialogo che i quattro strumenti imbastiscono tra loro, ma anche per la ricchezza della scrittura. Il Quartetto per archi n. 14 di Franz Schubert è una composizione scritta tra il 1824 e l’inizio del 1826. L’intera partitura viene costruita prendendo come spunto il Lied «Der Tod und das Mädchen» («La morte e la fanciulla») D. 531, scritto su testo di Matthias Claudius nel 1817, Lied che viene assunto come base del secondo movimento. Questa scelta liederistica, comune a molte opere della tarda produzione schubertiana, è indicativa della propensione lirica dell’autore. Il Lied in questione poi, come indica il suo titolo, canta il dialogo fra la Morte – simbolizzata dall’inesorabile ritmo dattilico – e una fanciulla. Due fattori distintivi del Lied, la tonalità e il ritmo, vengono assunti da Schubert come fattori “costruttivi” dell’intera partitura.
Formatosi nel 2016 all’interno del Conservatorio S. Cecilia di Roma, il Quartetto Eos si è subito imposto all’attenzione del mondo musicale per la freschezza e la profondità delle proprie interpretazioni, vincendo nel 2018 il “Premio Farulli” assegnato dalla Critica Musicale Italiana all’interno del Concorso “Franco Premio Abbiati”. L’ensemble ha già ottenuto importanti successi in concorsi internazionali e nazionali, come il Concorso Internazionale Anton Rubinstein di Düsseldorf, il Concorso Sergio Dragoni di Milano (2019), il primo premio al Concorso Orpheus di Winterthur (2020).
Nonostante la sua recente formazione, il Quartetto Eos suona regolarmente per importanti istituzioni musicali in tutta Europa come la Società del Quartetto di Milano, il Festival di Davos, lo IUC (Roma), la Filarmonica Romana, Musikdorf Ernen, l’Associazione Scarlatti di Napoli, la Philarmonie de Paris, Ticino Musica, Fondazione Svizzera di Basilea e altri. Inoltre collabora spesso con musicisti del calibro di Calogero Palermo (Royal Concertgebouw Orchestra), Gustavo Nuñez (Royal Concertgebouw Orchestra), Jerusalem Quartet, Cremona Quartet, Enrico Pace, Aron Chiesa (Teatro alla Scala) Enrico Dindo. L’ensemble è stato più volte ospite di trasmissioni radiofoniche su Rai Radio3, “SRF 2 Kultur” e su Rai 5, canale televisivo Rai 1. Da luglio 2022 è nominato “Artista residente” presso la prestigiosa Fondazione Singer-Polignac di Parigi insieme al Quartetto Ébène. Nel 2022 è stato pubblicato un disco interamente prodotto e finanziato dalla Da Vinci Records, con brani di Janacek, Mendelssohn e Webern. Nel 2023 hanno registrato un CD di musiche di Ermanno Wolf-Ferrari finanziato dalla COOP ART di Roma, organizzato dall’Accademia degli Sfaccendati e prodotto dall’etichetta “Brilliant Classic”. Il Quartetto è stato selezionato per far parte del prestigioso progetto MERITA, gestito dall’Associazione “Le Dimore del Quartetto”, di cui è artista dal 2017.
L’Eos Quartet suona un quartetto di strumenti costruito da Peter Greiner e gentilmente offerto dal Maestro Valentin Erben (Alban Berg Quartet).
Concerto in abbonamento, biglietti di ingresso al singolo concerto è acquistabile su ciaotickets o nel giorno dell’evento all’ingresso a 10.00 euro. Tutti gli studenti under 21 possono acquistare i biglietti a un prezzo speciale di 1.00 euro.