TERAMO – L’attenzione per il territorio, l’apertura delle linee di credito per gli operatori turistici a condizioni favorevoli, le sinergie con le organizzazioni di categoria, il sostegno all’imprenditoria locale rendono la Bcc dell’Adriatico Teramano un alleato delle imprese del settore turistico. Con la Dmc Hadriatica (e quindi per i loro associati), la Bcc ha attivato due canali di credito con spese istruttoria azzerate: sono le “Sovvenzioni chirografarie” e i “Mutui chirorgrafari”. Con la prima, le imprese possono accedere ad un credito di 150mila euro massimo prevedendo un piano di ammortamento in 4 mesi (da giugnoa settembre) con il preammortamento dalla data di concessione fino a fine maggio successivo, per una durata max di 18 mesi. In sintesi, a maggio si pagano gli interessi e nel quadrimestre successivo si restituisce la sorte capitale a tassi vantaggiosi. Il Mutuo Chirografario prevede stesso ammontare finanziabile (150mila euro) ma con durata di massimo 36 mesi a scadenze trimestrali. Il preammortamento scatta dalla data di concessione del mutuo fino al 30 giugno successivo. Per le imprese che partecipano al bando della CCIAA di Teramo, l’accordo prevede l’abbattimento del tasso di interesse sulle proposte progettuali approvate dalla Camera di Commercio. Destinatari sono gli operatori del settore commercio, artigianato e turismo che partecipano al BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE. Queste le soluzioni
“Muto Chirografario”: importo prestito 25mila euro, durata massima 60 mesi. Abbattimento 4 p.p. se richieste non assistite da Confidi
Abbattimento 4,5 p.p. se richieste assistite da Confidi
I fruitori potrebbero essere dunque i B&B, ristoranti, alberghi, agenzie di viaggio e parchi divertimento.
Per gli stabilimenti balneari, il mutuo concedibile sale a 35mila euro per una durata massima di 72 mesi.
Abbattimento 5 p.p. se richieste non assistite da CONFIDI
Abbattimento 5,50 p.p. se richieste assistite da CONFIDI
La Bcc dell’Adriatico Teramano ha studiato anche una nuova formula legata al Pos (terminale di pagamento). Infatti, l’Istituto anticipa il 70 per cento del transato relativo all’anno precedente, fornendo così immediata liquidità. La restituzione avverrà attraverso il transato dell’anno corrente. Per le nuove posizioni, invece, il massimo importo concedibile e di 25mila euro . Infine, per chi usufruisce della Legge regionale 77/2000 (intervento di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore turistico), la Bcc dell’Adriatico Teramano eroga a seguito di ammissione e approvazione del progetto presentato, un’anticipazione massima pari al 60 per cento dell’investimento ammissibile, con un limite di 150mila euro con scadenza a 24 mesi.
Infine, nell’ambito dei servizi legati al turismo, nel corso della giornata formativa del 2 aprile (denominata In Tour Innovative System) , sono state illustrate agli operatori stategie e suggerimenti per trasformare il wi fi in un canale per comunicare, vendere ed ottenere recensioni positive, il sistema professionale per vendere le camere e le innovazioni digitali nei sistemi di incasso e pagamenti.
Sullo stato di solidità della BCC e sulla sua affermazione sul territorio, parlano i numeri. Dal 2010 al 31/12/2018, la raccolta diretta ha segnato una continua crescita passando dagli 81milioni di euro del 2010 agli attuali 155milioni, gli impieghi con la clientela da 61milioni di euro agli attuali 104milioni.
Le masse amministrate passano da 178milioni di euro del 2010 agli attuali 366milioni .