PINETO – Si è conclusa con successo un’importante attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Pineto, che ha portato all’individuazione e alla denuncia in stato di libertà di un 52enne italiano, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di una serie di furti aggravati di rame avvenuti nel territorio comunale. L’indagine, avviata a seguito di numerose segnalazioni e denunce per il furto di ben 43 grondaie in rame, sottratte tra il 10 gennaio e il 20 febbraio scorso, ha visto l’Arma dei Carabinieri impegnata in un’articolata attività investigativa. Fondamentale è stato il meticoloso lavoro di analisi delle immagini di videosorveglianza, che ha consentito di raccogliere elementi probatori determinanti per l’identificazione del presunto responsabile.
Il soggetto, con precedenti specifici per reati analoghi, è stato individuato come l’autore materiale dei furti e denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato. Inoltre, nei suoi confronti sarà avanzata richiesta di emissione del Foglio di Via Obbligatorio (F.V.O.), al fine di tutelare la comunità locale e prevenire ulteriori episodi criminosi.
L’operazione rappresenta un ulteriore successo per l’Arma dei Carabinieri, da sempre in prima linea nella tutela del patrimonio e della sicurezza dei cittadini. La costante presenza sul territorio, unita all’efficace coordinamento investigativo, ha permesso di contrastare con determinazione un fenomeno, quello dei furti di rame, che spesso genera gravi disagi e danni economici ai cittadini e alle attività produttive. L’Arma dei Carabinieri ribadisce il proprio impegno quotidiano nel garantire la sicurezza e la legalità, rinnovando l’invito ai cittadini a collaborare attivamente segnalando tempestivamente ogni situazione sospetta.