TERAMO – Riparte da Atri la seconda tranche del progetto “Abruzzo in salute”, finanziato dalla Regione per portare con un ambulatorio mobile i servizi sanitari di prossimità in tutto l’Abruzzo. Nell’arco di tre anni saranno raggiunti tutti i 47 comuni della provincia di Teramo e da mercoledì si parte con la prima di dieci tappe che si concluderanno i primi di maggio. Le visite e gli esami nel camper si potranno effettuare dalle ore 9 del 13 marzo nel comune di Atri dove la casa mobile della salute sarà aperta fino alle ore 17 per quattro giorni, poi proseguiranno in altri centri.
I residenti dei comuni interessati potranno eseguire gratuitamente e senza impegnativa una serie di prestazioni sanitarie volte in particolare alla prevenzione dei tumori: ci si potrà sottoporre con apparecchiature all’avanguardia a screening mammografico (mammografia), del colon retto (consegna del kit di prelievo), della cervice uterina (Pap/Hpv Test), Ecg, controllo dei nei sospetti e spirometria. La casa della salute è attrezzata con diversi ambulatori, sale di attesa, servizi igienici e attrezzatura diagnostica di ultima generazione.
“I risultati raggiunti nei comuni dell’entroterra con la prima tappa del camper sono stati positivi, portare servizi sanitari nel territorio è importante e continuiamo ad esortare tutti i cittadini ad usufruire del servizio che contribuisce anche ad abbattere le liste di attesa – dichiara il direttore generale Maurizio Di Giosia -. Questo progetto si aggiunge alla campagna di prevenzione della Asl di Teramo svolta su cosiddetto ‘camper rosa’ e con altri tre camper destinati ad alcune aree disagiate della provincia. Il camper dopo il primo giro che coinvolgerà undici comuni tornerà poi ad ottobre e sosterà in altri centri della provincia di Teramo”, conclude il direttore.
Gli undici comuni interessati da questa fase del progetto sono: Atri, Notaresco, Morro D’Oro, Bellante, Mosciano, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Castellalto e Canzano (questi ultimi due comuni saranno accorpati).