TERAMO – L’approvazione della transazione del contenzioso in corso con gli eredi della famiglia Merlini sulla vicenda dell’acquisizione dell’area in piazza Sant’Anna è stato il primo punto all’ordine del giorno, presentato in Consiglio comunale. Una situazione da sanare (rappresentata in assise civica dall’assessore di riferimento Sara Falini) e da chiudere con un accordo transattivo che preve il pagamento entro il 30 giugno di un prima tranche di 750.000 euro del milione e mezzo da dover corrispondere. Una vicenda che risale nel tempo, (anni 90), e che oggi il Consiglio chiude con l’approvazione dell’accordo transattivo. Gli interventi della minoranza: Cristiano Rocchetti e Giovanni Cavallari hanno puntato il dito contro i ritardi dell’amministrazione e sul danno erariale. La maggioranza con Andrea Core, Luca Pilotti e Giovanni Luzii hanno rimarcato la bontà dell’accordo transattivo. L’intervento del Sindaco D’Alberto si è focalizzato sulla chiusura di una partita fondamentale, necessaria, per non scaricare altri debiti sulle future generazioni. “Una spada di damocle sul bilancio che sicuramente è un enorme sacrificio, ma lo dobbiamo alle future generazioni. I problemi non si scaricano ma si risolvono”.
Mario Cozzi ha dichiarato nel suo intervento il suo voto contrario motivandolo per questioni di natura politica. “In passato non abbiamo mai avuto una minoranza responsabile che votasse provvedimenti di questo tipo”. Il punto è stato approvato a maggioranza con 18 voti favorevoli e 12 contrari.