L’AQUILA – “Le farmacie diventeranno un presidio polifunzionale di prossimità. A breve, in farmacia, sarà possibile prenotare direttamente visite mediche, fare vaccini, sottoporsi a test di diagnostica e telemedicina. Tutto questo grazie al lavoro del governo nazionale”. Così il consigliere regionale della Lega Carla Mannetti, che esprime quindi soddisfazione e ricorda che domani, 13 febbraio, approda sul Tavolo della Conferenza Stato Regioni l’ipotesi di Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private. Il documento interessa circa 19 mila farmacie private e 1.700 pubbliche, aggiorna il precedente Acn e integra le innovazioni normative che hanno trasformato il ruolo delle farmacie negli anni. L’Accordo, firmato lo scorso 20 dicembre da Sisac, Assofarm e Federfarma, una volta ricevuta l’intesa dalla Conferenza Stato-Regioni, diventerà operativo con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
“Stavo lavorando su una proposta di legge regionale sull’argomento – spiega Mannetti – ma con piacere ho preso atto dell’ottimo lavoro che sta portando avanti il Governo nazionale di centro destra. Dopo 26 anni finalmente è stato raggiunto un traguardo importante con la firma del preaccordo della nuova Convenzione farmaceutica. Quanto stabilito nell’accordo consentirà sicuramente una maggiore tutela della salute dei cittadini e soprattutto eviterà le lunghe file ai Cup. Il ruolo della farmacia sarà quello di un centro socio-sanitario polifunzionale a servizio della comunità, punto di raccordo tra ospedale e territorio. Il Governo ha messo al centro delle sue politiche sanitari i bisogni di salute del cittadino, offrendo un’assistenza sanitaria vicina, equa e accessibile”.