TERAMO – Il Progetto ERASMUS+ “Increasing Teaching Entrepreneurship Skills Among Teachers”, attuato nella settimana dal 12 al 19 dicembre 2021 presso il Centro dei Salesiani di Urnieta, San Sebastian nei Paesi Baschi (ES), è stato incentrato sulle metodologie di apprendimento imprenditoriale denominate “Ikasenpresa”, un programma educativo che si sviluppa attorno alla creazione di aziende scolastiche nelle aule. Questo progetto ha tra i suoi obiettivi quello di portare in classe il mondo delle imprese, favorendo lo sviluppo delle capacità imprenditoriali (creatività, innovazione, lavoro di squadra, processo decisionale, iniziativa, leadership, impegno e determinazione, negoziazione, ecc.), stimolare l’approccio alle altre culture e realtà sociali e promuovere la cooperazione tra le scuole. Prima di lavorare direttamente con le metodologie e la classe, i proff. Ander Loyarte Murga e Nerea Mendizabal hanno mostrato, alla delegazione italiana di sette insegnanti dell’I.I.S. “Alessandrini-Marino” di Teramo, il centro di aggiornamento professionale Tknika, dove loro si formano periodicamente. Si tratta di un centro nel quale i laboratori, forniti di strumenti altamente tecnologici, permettono di formare i docenti dei centri che forniscono formazione professionale. La delegazione italiana era costituita dai proff. Roberto Arduini, Alessia Di Cesare, Angela Ghiraldini, Loreto Giovannucci, Lillino Manelli, Amalia Savini e Virna Villanova.
Lo spirito imprenditoriale, vero motore dello scambio culturale, viene inteso come la capacità di sviluppare idee in qualsiasi settore, partendo dal lavoro di gruppo e dal dialogo al suo interno, per poter utilizzare le peculiarità dei singoli individui e poter sia potenziare l’idea con il contributo del singolo sia superare le difficoltà con punti di vista differenti. La novità nell’applicazione scolastica consiste nel realizzare nella realtà i progetti proposti, rendendo negli effetti gli studenti protagonisti del loro lavoro; infatti creare un “Ikasenpresa” con gli studenti significa intraprendere un percorso e fare in modo che gli stessi siano consapevoli dei passi che devono compiere per farlo; l’obiettivo è sviluppare le competenze trasversali per trasformarli in buoni professionisti ovvero persone occupabili e attive, per far sì che il lavoro autonomo sia un’opzione in più.
Per poter concretizzare questa ambizione il centro fa leva su laboratori all’avanguardia, didattica multimediale applicata con molte risorse tecnologiche e sicuramente un buon dialogo per favorire il lavoro di gruppo, sia tra gli studenti che con il docente supervisore. Anche la delegazione dei docenti italiani è stata protagonista di questo spirito, avendo essa stessa dovuto sviluppare un’idea simulando in piccolo una business idea secondo i termini proposti dal centro Salesiani. I docenti teramani hanno visitato anche realtà diverse dal Centro dei Salesiani e precisamente il Mondragon Team Academy LEINN di Bilbao, ovvero un’università in leadership e innovazione imprenditoriale e il Collegio “Emilio Campuzano” di Bilbao, un istituto tecnico pubblico.