Sabato 14 dicembre, alle ore 17.00, nella sala G. Ammirati a San Valentino in A. C., il premio sarà assegnato a Roberto Mazzagatti per la sua straordinaria opera “La mia Natura”.
La scelta di Mazzagatti non è casuale. Il suo profondo legame con l’ambiente e la sua capacità di catturare l’essenza della natura lo rendono un punto di riferimento per tutti gli amanti della fotografia. L’opera di Mazzagatti è un invito alla riflessione sulla bellezza e sulla fragilità degli ecosistemi, un monito a proteggere il nostro pianeta.
Ma la decima edizione del Premio è molto più di una semplice premiazione. È l’occasione per celebrare un’altra importante novità: l’istituzione dell’Archivio Fotografico Storico Tonino Di Venanzio, finanziato dal Ministero della Cultura. Questo progetto ambizioso consentirà di preservare e valorizzare l’immenso patrimonio fotografico di Tonino Di Venanzio, rendendolo accessibile al pubblico e alle future generazioni con la realizzazione di sale espositive museali nel comune di San Valentino in Abruzzo Citeriore.
La cerimonia di premiazione, presentata dall’attrice Tiziana Di Tonno, sarà l’occasione per presentare il programma di eventi collaterali: mostre, convegni, workshop e attività educative, tutti incentrati sui temi dell’ambiente e della fotografia che si svolgeranno sul territorio provinciale di Pescara nel prossimo anno.
Il Premio Tonino Di Venanzio, patrocinato da Comune di San Valentino in A. C., Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Ente Parco Nazionale della Maiella, e con il supporto di Di Venanzio Optical e Hoya Lens Italia, si conferma uno dei più importanti riconoscimenti nel panorama della fotografia italiana.
Queste le parole del co-direttore artistico Andrea Morelli: “La Fotografia di Roberto Mazzagatti è sempre preceduta da una scrupolosa preparazione sulle tematiche faunistiche e ambientali da cui si origina il suo profondo rispetto per gli ecosistemi in cui opera, molto sensibili alla presenza umana. La sua tecnica fotografica gli consente di produrre immagini fotografiche che rappresentano l’esaltazione della bellezza della natura, dotate di una grande forza divulgativa testimoniata attraverso pubblicazioni su libri e riviste specializzate e dall’utilizzo inattività di formazione ambientale. Questi aspetti hanno contribuito alla prestigiosa nomina di Mazzagatti ad Ambasciatore nel mondo del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga”.