TERAMO – Il calciomercato in corso dovrebbe essere utile o necessario per la stragrande maggioranza delle squadre, in ogni categoria, ma le due che stanno dominando l’Eccellenza abruzzese devono fare attenzione, nel senso che i rispettivi organici, già fortissimi, potrebbero correre il rischio di vedersi “potenzialmente minare” precisi equilibri tattici e di armonia negli spogliatoi: va ricordato che, complessivamente, queste hanno totalizzato 79 punti sui 96 in palio, con 90 reti all’attivo e 21 subite. Il dominio è lampante ed è lecito chiedersi, dall’una come dall’altra parte: “Come mi muovo sul mercato?“.
Il Città di Teramo ha azzeccato davvero alla grande il primo obiettivo, quello di una punta centrale che possa dare respiro, anche se non necessariamente, a Dos Santos, accettando tale veste: Nicola Santirocco (due quarti di partita e 2 reti che potevano anche essere 3 – ndr -) è l’uomo giusto, ma già chiedersi se per Nicola Vanzan valga la stesso “regime” è lecito, così come per il terzo rinforzo che arriverà. A Giulianova? Pensando a quanto importante sia per i giallorossi Luca Cognigni, viene davvero difficile ipotizzare un’alternativa “alla Santirocco” e forse anche per questo Francesco Ranieri ha preferito andare altrove. Anche l’ossatura mediana di Alessandro Lucarelli, rinforzata dall’arrivo dell’ottimo Marco Donatangelo dal Rieti, che dovrebbe essere ufficializzato in giornata, imporrà a qualcuno un “prego si accomodi“. E forse non finisce qui…
Insomma, non sarà facilissimo ottimizzare due organici vincenti e che hanno le porte aperte ad un girone di ritorno imminente, nel quale, non è banale ripeterlo, tutto diverrà comunque più complicato.
Stasera svilupperemo questa temi in trasmissione, con una presenza d’eccezione che sarà data dalla presenza dell’editore di Trsp, Federico Mandato. Non tutti sanno, infatti, che nasce e che continua ad essere soprattutto un giornalista sportivo, seppur dal “cuore diverso” perché molisano di Campobasso. Negli ultimi anni ha comunque dovuto ampliare le proprie attenzioni, giocoforza, anche all’Abruzzo ed al Teramano: con lui, ovviamente, Il Mister, Antonio Valbruni e Nouhan Tourè, del quale Non è Supergol è fan da sempre.
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