CORROPOLI – Con l’ avvicinarsi delle elezioni del prossimo anno assistiamo ad una vivacità sconosciuta del consigliere Falò , dopo le dimissioni del consigliere Piotti e il disimpegno degli altri consiglieri di minoranza.
Dopo aver trascorso anni ed anni in silenzio, ora, pervaso da furore agonistico elettorale , sforna un comunicato al giorno senza avere alcuna cognizione.
Partiamo dalla Badia: essa e’ oggetto di contenzioso , e non a causa del comune , e la sentenza ha riconosciuto quale proprietario la Asl di Teramo. Ma l’amministrazione comunale, visto il giudizio in corso, ha già sottoscritto con la Asl un contratto di comodato gratuito per 25 anni in modo da mantenere l’uso dell’importante struttura ed eseguire i lavori di messa in sicurezza finanziati dall’ USR.
Quindi , la soluzione ipotizzata dal consigliere Falò e’ stata già attuata dall’Amministrazione Comunale e la Badia sarà ancora nella disponibilità della nostra collettività.
E’ comunque obbligo dell’ente pubblico mettere in atto tutte le iniziative necessarie alla tutela del suo patrimonio.
Per quanto riguarda il comunicato di Piazza Pie’ di Corte, pieno di inesattezze e strafalcioni urbanistici, Falo’ rimpiange i tempi in cui le grandi trasformazioni d’uso dei terreni venivano decise da “4 amici al bar”, mentre ora avvengono con procedure trasparenti ed accessibili a tutti generando, così, risorse finanziarie aggiuntive per opere pubbliche.
Invitiamo il consigliere Falò , ad applicarsi di più oppure a cambiare suggeritore.

 

Il Sindaco
Dantino Vallese